[ Mysql ] - Licenza ?????????

[cichity74]

Da un precedente post ho letto che la licenza di mysql per quanto riguardai domini è inclusa nei costi del dominio stesso.
Ma la licenza non era free, ovvero non devo nulla a prescindere dove lo istallo o su quanti server lo istallo
Per quanto riguarda un intranet ci sono costi di licenza… e quali
E per un applicativo single client.....
:master:

[Hornwind]

ti conviene leggerti i termini di licenza direttamente su http://www.mysql.com

[Mutato]

MySQL ha una licenza particolare. Ti e' permesso, ad esempio, vendere una applz proprietaria che si basa su MySQL se paghi.

[cichity74]

Originariamente inviato da Hornwind
ti conviene leggerti i termini di licenza direttamente su http://www.mysql.com

ho un limite personale...l'inglese
esiste la versione italiana

Originariamente inviato da Mutato
MySQL ha una licenza particolare. Ti e' permesso, ad esempio, vendere una applz proprietaria che si basa su MySQL se paghi.

ok ma quanto €???????????????'

[Mutato]

http://dev.mysql.com/doc/mysql/en/Us...l_license.html

[*Ray*]

Non puoi seriamente essere d'accordo con quanto scritto qui..

http://www.openclose.it/html/stupid-...essor-ita.html

[Mutato]

Originariamente inviato da *Ray*
Non puoi seriamente essere d'accordo con quanto scritto qui..

http://www.openclose.it/html/stupid-...essor-ita.html

Sono invece pienamente d'accordo.
Quell'articolo mi ha fatto passare a linux.

leggilo in inglese, e' molto piu' divertente della mia scarsa e parziale traduzione:
http://ricardo.ecn.wfu.edu/~cottrell/wp.html

[cichity74]

Originariamente inviato da *Ray*
Non puoi seriamente essere d'accordo con quanto scritto qui..

http://www.openclose.it/html/stupid-...essor-ita.html

non ti seguo


Se la sintesi è che l’inglese è fondamentale per il nostro lavoro…
La risposta è ovviamente SI ma nel mio caso non conosco cosi bene l’inglese da studiarmi un contratto di licenza…
Per quanto riguarda forum , HOWTO e compagnia bella ci sto ma un contratto di licenza è cosa seria e va compreso in ogni dettaglio non posso permettermi di sbagliare, ecco il motivo per il quale cercavo la licenza in it.

[Fabio Heller]

Ciao,
MySQL è coperto da due licenze

1) commerciale (cioè a pagamento) per chi vuole utilizzare il database per applicazioni che poi vuole *distribuire* nascondendone i sorgenti.
Sottolineo il "distribuire" perchè significa rendere disponibile a un numero astratto e indefinito di utilizzatori. Quindi anche lo scaricamento gratuito dell'applicazione dal tuo sito è "distribuzione".
distribuzione AND sorgente chiuso => necessaria licenza commerciale

2) GPL (gratuita) che ti obbliga a distribuire anche sorgenti insieme alla tua applicazione che fa uso di MySQL.
Se però l'applicazione viene realizzata ad hoc per un committente, questa non è distribuzione. Quindi puoi anche vendere l'applicazione al tuo cliente, e non fornire i sorgenti, pur senza pagare licenze a MySQL AB.
La GPL influisce solo sulla distribuzione intesa come al punto 1.

non distribuzione OR (distribuzione AND sorgente aperto) => non serve pagare licenza

In sostanza ciò che conta non è il farsi pagare o meno ma la distribuzione dei sorgenti insieme all'applicazione che fa uso di MySQL.

E' interessante notare che secondo l'interpretazione restrittiva di MySQL AB, non vale dire "io distribuisco solo il codice PHP criptato, e la mia applicazione supporta più database, poi è l'utilizzatore che decide se usare MySQL, Postgres o Firebird (che hanno licenze molto più permissive)".
No, secondo MySQL AB, il fatto che l'applicazione sia atrattamente in grado di usare MySQL la mette sotto l'influenza della GPL.

Detto questo, parlando con uno dei pochi avvocati che se ne intendono davvero di queste cose in Italia mi sono sentito dire
"Tutto molto interessante...ma siamo sicuri che la GPL (specialmente nell'interpretazione restrittiva) sia compatibile con l'ordinamento italiano e abbia valore qui?"

Lui sospetta di no....

[Mutato]

A me quella interpretazione non e' mai piaciuta. Pur essendo convinto che il software libero sua una tra le vie piu' giuste, non ho mai capito perche' se una applicazione proprietaria usa esternamente prodotti GPL debba anch'essa ricadere sotto GPL. Tra l'altro, MS Office secondo questa interpretazione non potrebbe mai non solo includere parte del codice di OpenOffice, ma neppure rilasciare un'applicazione esterna sotto GPL per rendere la propria suite compatibile con i formati di OO. Il che mette un po' in un angolo i formati di OO.