I siti web e la loro realizzazione

[albgen]

Stavamo parlando di gdf e non di avvocati.
E comunque se io ti copio un sito e lo vendo a una azienda non italiana mi fai niente.
Nel caso lo vendessi a una azienda Italiana, faccio hosting all'estero e ti atacchi al tram.
Anche in questo caso sono bravi i vs avvocati?

edit:il secondo link della tua firma non funziona.

[electric_g]

Originariamente inviato da albgen
Stavamo parlando di gdf e non di avvocati.
E comunque se io ti copio un sito e lo vendo a una azienda non italiana mi fai niente.
Nel caso lo vendessi a una azienda Italiana, faccio hosting all'estero e ti atacchi al tram.
Anche in questo caso sono bravi i vs avvocati?

quindi posso vendere per miei windows, topolino e google? :master:

[albgen]

Originariamente inviato da electric_g
quindi posso vendere per miei windows, topolino e google? :master:

se trovi il fesso che te lo compra si.
c'è ne sono siti meno famosi da cui prendere spunto...

[miki.]

panfilo81, l'azienda per cui lavori non e' seria ma punta solo a vender roba e far soldi, finche' gli va bene fanno i soldi, ma alla lunga difficilmente un comportamento del genere rende.

Ci sono anche aziende serie, io ho lavorato per una web agency dove si utilizzavano anche CMS ma comunque il tutto veniva personalizzato per il cliente a prezzi onesti. Il fatto di usare CMS gratuiti non significa che il lavoro deve costare poco, dipende da cosa il cliente vuole, quando il CMS deve essere personalizzato etc.

[rebelia]

quoto l'emod e miki

[fcaldera]

non solo spariranno i webcosi improvvisati
ma con il tempo anche le piccole web agency diminuiranno, ovvero chi fa solo siti e consegna il prodotto con le stesse logiche di una software house.

Ormai le aziende conoscono il mezzo, un sito non è più visto come un oggetto oscuro che bisogna avere perché ce l'hanno tutti. Soprattutto ora che i consumi iniziano a riprendersi, tutte le iniziative di marketing on line (come un semplice sito) devono essere inquadrate in un business plan e devono quindi garantire un ROI.

Non basta più fare un sito e metterlo in produzione. Bisogna condurre uno studio prima, capire come usare i mezzi a disposizione (es. il social) per ottenere un ritorno economico e successivamente servirà sempre più un figura che non lo faccia morire, che ne gestisca i contenuti e questi contenuti dovranno essere anche virali e emozionali in modo che ci sia sempre attenzione sull'azienda o sul prodotto veicolo di un messaggio con il quale l'utente condivide un feeling.


Anche durante la produzione il team di sviluppo dovrà correggere eventualmente il tiro se ci si accorge che l'idea non va, che l'interfaccia o la logica non funziona e che il sito non è fatto anche a misura dei clienti dei nostri clienti (ovvero i visitatori).

Tutto questo comporta che piccole agency faticheranno a seguire il cliente nel suo piano aziendale perché non dispongono di un numero adeguato di persone e di un certo numero di professionalità

Certo esisterà ancora il piccolo cliente che è avulso da queste logiche, ma in genere coincide anche con il cliente occasionale con il quale non è possibile avere un rapporto nel tempo.