Pagina 7 di 16 primaprima ... 5 6 7 8 9 ... ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 61 a 70 su 156
  1. #61
    Originariamente inviato da kuarl
    mi pare che queste cose si stiano già facendo. Ok, forse non con la dovuta intensità, e sono cominciate in ritardo, ma si stanno già facendo. Il problema è che i talebani capiscono che se gli alleati portano dalla loro i civili modernizzando il paese e combattendo la povertà loro perdono potere, ed ecco che hanno iniziato ad attaccare gli acquedotti, a fare attentati durante le votazioni, a massacrare i funzionari pubblici ed in genere ad alimentare l'odio verso le iniziative occidentali. Un esempio è l'agricoltura: la coltura nazionale lì è l'oppio, comprato tutto dai talebani. C'è stata una malattia della pianta l'anno scorso che ha decimato i raccolti ed affamato i contadini, e la colpa è stata data agli alleati. L'italia ha provato a donare bulbi di spezie ad alto rendimento economico ai contadini per convertire le colture, le reazioni sono state ampiamente prevedibili: i contadini sono diffidenti e soprattutto hanno paura dei talebani che spesso attuano ritorsioni contro coloro che supportano direttamente o indirettamente le azioni occidentali.

    Le cose non sono semplici come le dipingi eh
    Ti quoto come Astro, siete lodevoli

  2. #62
    Utente di HTML.it L'avatar di Nkosi
    Registrato dal
    Feb 2003
    Messaggi
    412
    Non puoi esportare la democrazia e non puoi adattare il nostro sistema di vita a qualcuno che non lo vuole. Questo è uno slogan che si fa bere alla pubblica opinione.
    E poi... l'addestramento delle forze di polizia... ma quanto cacchio di vuole ad addestrare dei poliziotti? Sono anni che siam lì è ancora siamo in addestramento?
    Lasciare il Paese nel caos dici. Giusto. Adesso invece se vai in un mercato a Kabul rischi solo di saltare in aria. Però senza caos, una bomba dopo l'altra. Ordinatamente
    - Uccise tremila astronavi spaziali poi fu ucciso da una Lambretta sui viali.
    - No MP tecnici tanto non saprei che cazzo dirvi
    - ... fulgido esempio di intenti

  3. #63
    Originariamente inviato da Sanctis 410
    Ti quoto come Astro, siete lodevoli
    e tu cosa sei, guerrafondaio?

  4. #64
    Utente di HTML.it L'avatar di vonkranz
    Registrato dal
    Sep 2001
    Messaggi
    1,387
    Originariamente inviato da kuarl
    Io penso che delle forze di polizia in grado di garantire la sicurezza degli afgani "onesti" siano necessarie. Quello che si sta facendo è addestrare quelle locali e nel frattempo usare quelle straniere. Quando la polizia e l'esercito locale sarà autosufficiente sarà possibile parlare di un ritiro delle forze armate straniere, ma fino ad allora andarsene adesso significherebbe lasciare il paese nel caos.
    Quello che non capisco e' a cosa li stanno addestrando? Gli stanno insegnando a non cedere alla corruzione? Gli stanno insegnando tecniche investigative particolari? cosa stanno facendo?

  5. #65
    Utente di HTML.it L'avatar di kuarl
    Registrato dal
    Oct 2001
    Messaggi
    1,093
    Originariamente inviato da Nkosi
    Non puoi esportare la democrazia e non puoi adattare il nostro sistema di vita a qualcuno che non lo vuole. Questo è uno slogan che si fa bere alla pubblica opinione.
    E poi... l'addestramento delle forze di polizia... ma quanto cacchio di vuole ad addestrare dei poliziotti? Sono anni che siam lì è ancora siamo in addestramento?
    Lasciare il Paese nel caos dici. Giusto. Adesso invece se vai in un mercato a Kabul rischi solo di saltare in aria. Però senza caos, una bomba dopo l'altra. Ordinatamente
    il problema non è addestrare 100-1000 poliziotti, il problema è costruire tutto il sistema delle forze di polizia, ed assicurarsi che funzioni. Attualmente le forze di polizia afgane ci sono e lavorano, ma lo fanno affiancate dalle nostre.

    Il discorso democrazia: potranno anche non volere la democrazia, il problema è che se lasci le cose così come stanno il potere va in mano ai capi tribù talebani che ne abusano. Se andasse a quelli più moderati non sarei contrario, ma non è semplice. Il governo karzai ha capito che se vuole governare davvero deve ottenere la collaborazione di tutti i capi tribù. Ah, io poi non sono neanche convinto che la democrazia non la vogliano... se guardi l'affluenza alle urne in un paese con un territorio difficile e la seria minaccia dei talebani verso tutti coloro che vanno a votare beh, c'è parecchio di cui riflettere.

    In ultimo, c'hai ricamato attorno alla parola caos. Per quanto mi riguarda puoi usare la parola che ti pare, il succo è che l'afganistan è un paese insicuro con un governo debolissimo.

  6. #66
    Utente di HTML.it L'avatar di Nkosi
    Registrato dal
    Feb 2003
    Messaggi
    412
    Certo che vogliono la democrazia, ma magari non quella che intendiamo io o te. Magari se ne vogliono creare una loro, ma averci tra i piedi non li aiuterà a liberarsi dei talebani. Soprattutto se un bombardiere li fa saltare in aria
    L'Afganistan è un paese insicuro, certo. Così anche il Sudan, la Repubblica Centrafricana, il Congo, la Mauritania. Quindi? Invadiamo il mondo?
    - Uccise tremila astronavi spaziali poi fu ucciso da una Lambretta sui viali.
    - No MP tecnici tanto non saprei che cazzo dirvi
    - ... fulgido esempio di intenti

  7. #67
    Originariamente inviato da krakovia
    e tu cosa sei, guerrafondaio?
    Premesso che TUTTI coloro che conosco e che son stati, o ci stanno o sono in procinto di partire per Afganistan Iraq etc. sono animati da uno spirito che tutto può essere tranne che guerrafondaio, questi qui partono veramente per portare pace e speranza aiuto, conforto..... hanno decinaia di migliaia di foto di bambini, donne, popolazioni, luoghi pozzi scuole, vita che riprende che staresti li a guardarli per ore e loro ti descrivono le foto una per una dove come quando e perchè, fanno sacrifici e vivono nella paura che bessuno stipendio credo possa ripagare.

    Non sono guerrafondaio ma cerco di vedere anche il lato che non si vuol vedere, penso anche alle 100.000 Krakovie che con l'abbandono delle truppe dovranno abbandonare la flebile speranza di poter condurre una vita piena e viva e tornare nella "normalità".

    Ritirandoli e lasciare che tutto vada da solo vuol dire rendere inutile quello fatto fin'ora, i morti italiani saranno inutili, cosi come quelli afgani, continuare a predicare la non guerra e continuare a vedere il nostro intervento come un atto di guerra secondo me è sbagliato.

    Non sono eroi in quanto morti, credo siano eroi in quanto da vivi han scelto di andare dove noi, io, non ci sogneremmo manco di immaginare di esserci.

  8. #68
    Utente di HTML.it L'avatar di vonkranz
    Registrato dal
    Sep 2001
    Messaggi
    1,387
    Originariamente inviato da kuarl
    In ultimo, c'hai ricamato attorno alla parola caos. Per quanto mi riguarda puoi usare la parola che ti pare, il succo è che l'afganistan è un paese insicuro con un governo debolissimo.
    come gran parte dei paesi dell'Africa centro meridionale.

    Ma li' gli interessi economici sono un po' diversi, cosi' diversi che non serve esportare la democrazia.

    Dai, a me pare abbastanza inutile coprire con il velo dell'ipocrisia tutta la faccenda.

    N.B.: ipocrisia dei governi che partecipano all' "esportazione della democrazia", non mi riferisco a te, sia chiaro.

  9. #69
    Utente di HTML.it L'avatar di kuarl
    Registrato dal
    Oct 2001
    Messaggi
    1,093
    Originariamente inviato da vonkranz
    come gran parte dei paesi dell'Africa centro meridionale.

    Ma li' gli interessi economici sono un po' diversi, cosi' diversi che non serve esportare la democrazia.

    Dai, a me pare abbastanza inutile coprire con il velo dell'ipocrisia tutta la faccenda.

    N.B.: ipocrisia dei governi che partecipano all' "esportazione della democrazia", non mi riferisco a te, sia chiaro.
    pienamente d'accordo su questo, tranne per il fatto degli interessi economici. La guerra del petrolio era quella dell'iraq, quella dell'afganistan è la guerra al terrorismo, una guerra ideologica o quasi voluta dagli americani in cui gli alleati (italia compresa) sono andati dietro scodinzolando.

    Per l'africa si potrebbero fare tanti discorsi a parte.

    Io comunque penso che adesso che siamo li, dobbiamo prenderci la responsabilità delle nostre azioni. Non possiamo voltarci e tornarcene a casa pretendendo che non sia mai successo, o peggio, che il problema sia stato risolto.

  10. #70
    Utente di HTML.it L'avatar di vonkranz
    Registrato dal
    Sep 2001
    Messaggi
    1,387
    Originariamente inviato da kuarl
    pienamente d'accordo su questo, tranne per il fatto degli interessi economici. La guerra del petrolio era quella dell'iraq, quella dell'afganistan è la guerra al terrorismo, una guerra ideologica o quasi voluta dagli americani in cui gli alleati (italia compresa) sono andati dietro scodinzolando.

    Per l'africa si potrebbero fare tanti discorsi a parte.

    Io comunque penso che adesso che siamo li, dobbiamo prenderci la responsabilità delle nostre azioni. Non possiamo voltarci e tornarcene a casa pretendendo che non sia mai successo, o peggio, che il problema sia stato risolto.
    ci sono oleodotti e gasdotti che passano da li'

    il problema e' proprio il "perche' siamo lì?". Se dici che dovremmo star li' a riparare tutti i casini che abbiamo fatto fin'ora allora si', concordo (abbastanza) con te, ma bisognerebbe iniziare a ripararli, non continuare a farli.

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.