Non è un cosiglio che viene da frustrazioni o che non è stato valutato pesato e studiato.
Infatti è meglio non far parte di dmoz è perdere 1 o 2 punti di PR che trovarsi una descrizione corretta e censurata da qualcuno che magari è tuo concorrente e che fa l'editore non per dovere ma per piacere (dei siti che gestisce e degli amici) abuso personale (grave) non penalizzato da dmoz.
Ho potuto constatare che su MSN infatti è molto importante la descrizione data da dmoz, infatti rischi di avere una posizione penalizzante solo perchè qualcuno ha censurato di parole chiavi ma che senza un tuo permesso ha inserito parole frasi che non centrano niente col sito che hai segnalato.
Su msn siti con descrizione di dmoz navigano in pagine lontane dalle prime scavalcati da siti che sia perchè non lo hanno fatto o perchè forse hanno fiutato il pericolo non si sono iscritti a dmoz. Naturalmente ci sono casi in cui siti con descr. di dmoz son ben posizionati io ne ho trovato uno che si trova nelle prime pagine di msn ed è primo su Google ma è un sito che è sospettabile di qualche abuso di un editore infatti su dmoz potete notare che tutti i titoli dei link rispecchiano il nome del sito, mentre questo sito che ho trovato io non ha il link del titolo uguale al nome del sito ma ha nel titolo ben 2 parole chiavi (infatti è primo proprio con queste parole chiavi nei motori di ricerca) che non centrano niente col nome e la descrizione farcita da altre parole chiavi che altri siti non si potranno permettere neanche di accennare.
E' usanza non parlare male di Dmoz o addirittura non parlarne affatto, sembra che ci sia un'omertà non so dovuta alla paura o che. Ma una autocritica è dovuta da parte degli editori sopratutto quelli onesti, spesso li vedo difendere dmoz a prescindere o torto o a ragione senza discutere il problema di abusi di cui è pieno dmoz.
Io una volta sono entrato nel forum per proporre questo problema, ma prima ho letto un post di un poveretto che aveva proposto un sito e che dopo decine di mesi ancora non aveva ottenuto l'inserimento, il poveretto si lamentava a volte timidamente a volte accusando. Gli editori invece che affrontare il problema hanno incominciato ad aggredirlo invece che cercare di risolvere e spiegare le sue ragioni difendevano il loro collega editore e se stessi. Ma quello che più mi ha fatto cadere le braccia sulla tastiera è quando un editore ha risposto letteralemente "Ma tu chi ti credi di essere che ci vieni a offendere in casa nostra " il poveretto non aveva offeso aveva criticato (ma dmoz non è o forse è meglio dire era un progetto open?).
Questi, è parlo degli editori (spero non tutti) si sentono a casa loro, ed hanno ragione tu non vai a criticare a casa d'alri e poi che vuoi se sei vuoi essere su dmoz devi sottomerti e stare zitto e se ti ribelli sei bandito come il peggio degli uomini o donne.
Spero che questo forum non sia casa di nessuno e che si possa esprimere opinioni, critiche senza che nessuno si senta offeso.
Io il consiglio l'ho dato ma è personale certo non mancheranno difese ma spero che siano costruttive.