Non sapendone niente mi sono sempre chiesto:
Che differenza c'e' fra un arduino e un raspberry pi?
Non sapendone niente mi sono sempre chiesto:
Che differenza c'e' fra un arduino e un raspberry pi?
basta leggersi le specifiche tecniche sui siti ufficiali o sulla wikipedia
(di quale arduino parliamo comunque? tra Uno, Due, 2009, Galileo, Mega, ADK, Mini, YUN, ... ce ne saranno almeno 10 versioni diverse)
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In estrema sintesi, il processore dell'Arduino lo potresti trovare in una radiosveglia, quello del Raspberry PI in uno smartphone di un paio di anni fa. D'altra parte, con l'Arduino (e le sue librerie) gestisci direttamente tutta la baracca e l'IO è più semplice (e per certi meno delicato), mentre sul Raspberry PI fai girare una qualche distribuzione Linux, su cui poi possono girare i tuoi programmi.
Amaro C++, il gusto pieno dell'undefined behavior.
Non sarebbe male, ti compri un Raspberry PI, ci lasci girare su i tuoi problemi e te ne vai con la mente sgombra.
Amaro C++, il gusto pieno dell'undefined behavior.
Sto comprando casa e quando mi trasferisco vorrei iniziare un progettino di home automation. Pensavo ad raspberry+razberry e un po' di cose nell'appartamento controllate via zwave. Ma magari un arduino mi rientra nel budget, magari per attaccarci qualche sensore (luce, temperatura)
arduino non mi entusiasmava ed allora mi sono montato un Merduino (http://www.endsummercamp.org/index.p...ESC12-Merduino)
Però oltre che far lampeggiare i led non mi sono mai impegnato oltre.
Invece molto meglio la Raspberry
Errare humanum est, perseverare ovest
co' 'sto arduino ci hanno giocato anche qui: http://the-design-ark.com/2013/11/lu...ee-california/
insieme ad altri due colleghi abbiamo presentato internamente in azienda "Recycool", un progetto costruito con Arduino che consiste in un contenitore per fare la raccolta differenziata di plastica in modo "cool". L'idea è avere uno strumento per rendere immediatamente misurabile (e volendo anche più social, il passo è breve) il risultato dei propri comportamenti ecologici
Il progetto utilizza una board Arduino UNO Rev.2 al quale abbiamo collegato una shield Ethernet, uno switch magnetico (che rileva lo stato del coperchio) un sensore ultrasonico (per rilevare il livello del bidone) ed una cella di carico della phidgets da 5kg i cui microvolts di tensione in uscita sono stati letti da Arduino grazie ad un amplificatore
L'ethernet shield invia i dati dei sensori ad un'applicazione scritta in NodeJS ed Express che mette a disposizione di tutti client connessi ad una specifica route, una socket attraverso la quale è possibile monitorare in real-time lo stato del contenitore.
Qui ci sono le foto del "making of"
> https://copy.com/PJf7l8DiYTy0
Qui una breve presentazione (del tutto improvvisata e non professionale) del prototipo
> https://www.copy.com/s/Ep2cWR1oKrka/...ly-release.mp4 (su Chrome si carica prima)
Ultima modifica di fcaldera; 23-12-2013 a 17:20
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