Statistiche del sito al cliente. Parliamone

[Tirreno]

Ciao a tutti,

scrivo qui per cercare il vostro punto di vista e mettere a confronto idee e consigli.
Con la partita iva (secondo lavoro), mi è capitato di fare piccoli siti web per aziende e negozi.
Uno dei servizi che includo sempre per il cliente è la possibilità di poter consultare sempre in tempo reale le statistiche del sito, visitatori, provenienza, pagine visitate ecc ecc...

Ieri parlando con un'altra persona che conosco da anni e che si occupa principalmente si creazione software, riparazione PC e di rado di creazione siti, mi dice che è un errore fornire ai clienti la possibilità di vedere le proprie statistiche.

Perchè?
Secondo lui, trattandosi di piccole aziende, negozi, ristoranti, questi avranno poche visite. Anche perchè indicizzati soprattutto per il loro nome, senza un vero e proprio lavoro SEO approfondito, che costerebbe migliaia di euro per ogni sito, considerando la concorrenza di attività commerciali che c'è a Roma.

Secondo lui quindi, il cliente avrà poche visite, quelle dei suoi clienti abituali e di chi cerca lui su internet, e difficilmente per chiavi generiche (ad esempio, se uno cerca 'palestra a roma', se il cliente non avrà voluto spendere molto non apparirà nelle prime 2 o 3 pagine di Google). Di conseguenza poche visite.

Quindi seguendo il suo ragionamento, il cliente vede poche entrate, e dopo un pò pensa al sito come qualcosa di inutile o non funzionante. E non a tutti i clienti si può far capire che pagando qualcosa in più possono avere una migliore indicizzazione. Dunque rischiare di perdere il cliente.

Spero che si sia capito il suo punto di vista, per come ho provato ad esporlo.

Invece il mio pensiero è che il cliente deve poter essere a conoscenza dell'andamento delle visite, è un suo diritto, anche se poi non interessa a tutti gli imprenditori di piccole attività commerciali, che non fanno di internet la fonte principale di pubblicità, ma solo un luogo dove avere una vetrina ed essere presenti se cercati.

A questo punto chiedo a voi cosa ne pensate?
Voi come fate nel vostro lavoro?

[AlbertoBoccia]

Io sono assolutamente d'accordo con te. Penso che gran parte del lavoro deve essere fatto nel momento dell'acquisizione del cliente/lavoro. Bisogna far capire che il sito non va fatto tanto per, ma che può essere un ottimo strumento per acquisire nuovi clienti e di conseguenza aumentare il fatturato.

A questo punto si può iniziare a parlare di piani di marketing e di obiettivi, e dei costi per il raggiungimento di questi.

E' ovvio che se il cliente non è interessato a canali di marketing online, non dovrà aspettarsi nulla dal sito e di conseguenza non dovrà meravigliarsi di eventuali statistiche scadenti.

Anzi, mostrandole magari si ha la possibilità di far capire come poter ribaltare il tutto, con un piano di marketing adeguato

[Comwave]

Anch'io sono d'accordo che gran parte del lavoro deve essere fatto all'acquisizione del cliente. E' giusto che il cliente capisca com'è l'andamento del suo sito in modo che prenda consapevolezza dei margini di miglioramento. Poi è il consulente che deve indirizzarlo e fargli capire il potenziale ritorno economico.

Bisogna anche dire che non tutti gli utenti arriveranno attraverso le chiavi di ricerca. Anche il traffico diretto non è da sottovalutare. Comunque dipende molto dal tipo di attività.