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  1. #1

    [LAVORO] Cambiare o non cambiare?

    Tralasciando i motivi che possono spingere a cambiare lavoro, la situazione è semplice.
    Si tratta di un effetto collaterale della "riforma" del lavoro.

    Ho un contratto a tempo indeterminato ante riforma e quindi, almeno di non sbagliarmo, coperto ancora dall'articolo 18.

    Cambiando lavoro dovrei passare alle meravigliose ed invidiatisseme tutele crescenti.
    Quanto sarebbe conveniente?
    *** 300.000 BRIGANTI ***
    Tempo fa qualcuno diceva che gli italiani sono meglio di chi li governa, ma la verità è che sono peggio...

  2. #2
    Utente di HTML.it
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    Quanto un Co.co.co.

    Quali sono i vantaggi a passare ad ud nuovo contratto?
    Uno studiato poi dal Renzi nazionale....

    Io mi terrei il vecchio contratto.
    Veloce,Affidabile,Economico : Scegline 2

    Se la tua ragazza non te la da, tu non prendertela

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di Max Della Pena
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    Credo che la possibiltà di mandar via una persona sia prima che dopo le Renziadi siano identiche, se lo vogliono fare lo fanno, incentivandoti ma lo fanno.

    Il discorso io lo farei più semplice, indipendentemente dalle tutele, il nuovo lavoro è migliorativo come possibilità di crescita, apprendimento, salario?

    Ecco, se la risposta è si poi dipende da quello che ti interessa veramente.
    Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.

  4. #4
    si, ovvio che se vogliono ti mandano, ma una cosa è che timandano senza nulla, un'altra è che accetti di andartene con 12/18 mesi di stipendio

    senza aumento di salario non mi muovo mica

    il vero problema è che nella mia azienda si son bevuti il cervello e mi sono proprio rotto di lavorare per pagargli lo stipendio
    *** 300.000 BRIGANTI ***
    Tempo fa qualcuno diceva che gli italiani sono meglio di chi li governa, ma la verità è che sono peggio...

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di Kahm
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    si, ovvio che se vogliono ti mandano, ma una cosa è che timandano senza nulla, un'altra è che accetti di andartene con 12/18 mesi di stipendio

    senza aumento di salario non mi muovo mica

    il vero problema è che nella mia azienda si son bevuti il cervello e mi sono proprio rotto di lavorare per pagargli lo stipendio
    ho esperienze di situazioni di lavoro al limite dello stress mentale
    dove lavorare con esauriti ti riduce in uno straccio a fine giornata
    per me alla fine dell'orario del lavoro inizia la mia giornata ,quella
    personale, se poi sono cosi stanco da non riuscire a fare nulla
    allora c'è un problema di base! ora forse dirò una cavolata, ma è
    il risultato di anni di lavoro con gente matta: io preferisco avere
    uno stipendio piu basso, ma stare tranquillo, fare le mie 8 ore e
    poi avere abbastanza energie da dedicarmi ad altro nel resto della
    giornata. Attualmente vedo che molti miei amici lavorano nche 10
    ore al giorno per uno stipendio a volte 50/100 euro piu alto, il
    tutto per cosa? per un enorme stanchezza psico-fisica che arrivi
    fino al punto di pensare di poter pagare 1000 euro per farti
    passare il mal di testa, NO...già fatto!
    NN vi diro mai chi sono in realta,
    tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me

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