Non è la prima volta che i treni vengano distrutti da bande di criminali.
Questo è l'ennesimo episodio di gente "non identificata", che viene lasciata libera di circolare/disturbare/distruggere.
Attendiamo le tragedie prima di andare a "colpevolizzare" il sistema ( mai noi che esigiamo la massima innocenza fino a prova contraria ), o cominciamo a chiedere di far rispettare "TUTTE LE LEGGI" prima di fare i buonisti della domenica?
Se gruppi di ragazzi vengono fermati, lasciati andare e questi distruggono un vagone, mi aspetto che chi ha effettuato i controlli abbia un qualche post-it con i nomi dei fermati, in modo di andarli a prendere 1 a 1 fino a casa e spedito in galera ( o fatto recapitare loro il conto dei danni da pagare ).
Se invece i "controlli" son stati fatti del tipo " ragazzi, fate i bravi che la gente ci scoccia perchè ci chiama per rimproverarvi ", e non si accorgono neppure che i ragazzi li sono in possesso di coltelli e altre armi...qualcosa non funziona!