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  1. #51
    Moderatore di CMS L'avatar di kalosjo
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    Il Giappone può permettersi un tasso deficit/pil così alto principalmente perché i creditori dello stato giapponese sono per la quasi totalità gli stessi giapponesi, a differenza di quanto accade dalle nostre parti. Quindi non hanno bisogno di sottostare alle regole dei mercati, a differenza, ahinoi, di Italia e Grecia.

    http://mobile.ilsole24ore.com/solemo...?uuid=AbdBNSKH

    L’articolo riporta, come ulteriore punto a favore del Giappone, la possibilità di battere moneta come garanzia di solvibilità, che sembrerebbe essere un argomento a favore delle posizioni no-euro ma IMHO non lo è.
    Emettere moneta non equivale a creare ricchezza.
    Porto come esempio la recente crisi argentina dove, ad un certo punto, i creditori hanno preteso di essere pagati in dollari e non più nella svalutatissima valuta argentina.
    A dimostrazione del fatto che il potere di emettere moneta potrebbe portarci vantaggi nel brevissimo termine ma non ci consentirebbe comunque di aumentare ulteriormente il nostro debito pubblico.
    Hai cercato di darmi torto dandomi ragione
    In Argentina il debito era denominato in valuta estera. Cioè in dollari. Ecco perché lo rivolevano in dollari. Se è denominato nella tua moneta si attaccano. Il 90% del debito italiano è soggetto alla lex monetae. Per cui la situazione è risolvibile.
    La strada è quindi nazionalizzare la banca d'italia, riemettere la nostra moneta e riappropriarci della nostra economia. Ed è l'unica strada. Il resto si chiama Grecia.
    Scusate i puntini di sospensione...... La verità è che non ho argomenti....

  2. #52
    Utente di HTML.it L'avatar di hfish
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    Ok, quindi sei disposto a non considerare la Carta Universale dei Diritti Umani perché tu trovi ... eticamente sbagliato che...
    Va bene, capito. Dopotutto che ce ne facciamo dei principi etici universali quando ognuno ha i propri personali?
    mi devo essere perso l'articolo della carta che sancisce il diritto assoluto del singolo all'appropriazione di ogni bene planetario... visto che sembra tu la conosca molto bene, non e' che mi rinfrescheresti la memoria?

    inoltre, ammesso e non concesso che una cosa del genere sia effettivamente scritta (e no, non credo proprio ci sia scritta...), nulla vieta di ignorarla. o di cambiarla

    Ok, semplificando, per te è giusto che lo Stato entri nella TUA vita privata per vedere COME spendi i tuoi soldi, dopodiche lo Stato ha il diritto di decidere a suo insindacabile giudizio (eh, che ce ne facciamo dei Diritti umani?) se COME tu hai speso quei soldi sia tassabile di più oppure un po' meno.
    A te il Grande Fratello di 1984 faceva un baffo.
    hai unca capacita' riassuntiva del pensiero altrui che e' a dir poco peculiare!
    Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.

  3. #53
    Utente di HTML.it L'avatar di hfish
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    certo, poi quando la tua moneta e' garantita solo da te, ovvero e' carta straccia, buona fortuna a cercare di importare il petrolio, il gas, l'acciaio, la corrente e tutti i beni indispensabili di cui abbiamo necessariamente bisogno...

    3397290181_67ba82df1b_o.jpg

    banconota da MILLE MILIARDI. la meta' del nostro debito pubblico. non ci compri manco un caffe'.
    Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.

  4. #54
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    certo, poi quando la tua moneta e' garantita solo da te, ovvero e' carta straccia, buona fortuna a cercare di importare il petrolio, il gas, l'acciaio, la corrente e tutti i beni indispensabili di cui abbiamo necessariamente bisogno...
    Beh però senza andare a cercare le peggiori situazioni africane, fino a non molto tempo fa la nostra moneta era così... e se è vero che se all'epoca il cambio era di circa 2000 lire per un caffé attuale, è anche vero che non mi pare si stesse molto peggio rispetto ad ora che abbiamo una moneta garantita da un'entità scollegata dalla nostra realtà economica.

  5. #55
    Moderatore di CMS L'avatar di kalosjo
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    Quote Originariamente inviata da hfish Visualizza il messaggio
    certo, poi quando la tua moneta e' garantita solo da te, ovvero e' carta straccia, buona fortuna a cercare di importare il petrolio, il gas, l'acciaio, la corrente e tutti i beni indispensabili di cui abbiamo necessariamente bisogno...

    3397290181_67ba82df1b_o.jpg

    banconota da MILLE MILIARDI. la meta' del nostro debito pubblico. non ci compri manco un caffe'.
    Non garantisci la moneta. Con la moneta garantisci il tuo debito. Cosa che fanno tutti i paesi "occidentali", tranne in area euro. Dove il tuo debito viene garantito da un'entità esterna non soggetta ad alcuna legge. La BCE. Cosa credi che sia lo spread? E perché credi che esista lo spread?
    Portare ad esempio uno stato come lo Zimbabwe non depone proprio a tuo favore.
    Tutte le politiche economiche del mondo sono fatte da debito garantito dalla propria banca centrale. Spero tu lo sappia.
    Scusate i puntini di sospensione...... La verità è che non ho argomenti....

  6. #56
    Utente di HTML.it L'avatar di hfish
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    il punto era che una piccola realta' che voglia auto legittimarsi a livello internazionale ed auto garantirsi a livello economico, e' a mio avviso destinata a fallire a meno che non sia ricche di materie prime da esportare.

    se facciamo default un giorno si' e l'altro pure, perche' mai un venditore straniero dovrebbe decidere di accettare un pagamento in lire, visto che il loro valore, tra 10 minuti potrebbe essere la meta' di quello attuale? e se non in moneta (nostra, e solo nostra...), come lo vuoi pagare il petrolio per le macchine?

    non abbiamo ricchi giacimenti di materie prime da poter esportare. siamo piu' che altro una industria di trasformazione, ma per trasformare ed aggiungere valore al prodotto base, abbiamo bisogno di comprare il prodotto base da qualche parte, no?

    se il tuo datore di lavoro domani ti dice che ti raddoppia lo stipendio ma che ti paga con la sua moneta personale, tu che fai?
    accetti e vedi un pochino se il macellaio la prende? poi vai in banca a chiedere di cambiare kalosjo-lire in euri per pagare le tasse?

    dietro al tuo datore di lavoro e alla sua moneta non c'e' garanzia alcuna. dietro alla banca centrale dello zimbabwe c'erano poche garanze, che sono svanite con la svalutazione del 100% al giorno. dietro alla banca centale d'italia, singolarmente, con il ritorno alla lira, non ci sarebbe alcuna garanzia.

    per contro dietro alla bce, ed ad un insieme di stati, c'e' una forte garanzia.
    Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.

  7. #57
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    ....
    Perdonami, ma è un discorso senza senso.
    Quando dico che tutte le economie mondiali funzionano così vuol dire tutte. Dalle grandi economie alle più piccola. Poi ti informo che prima dell'euro anche l'Italia funzionava così. E non è mai andata in default. E le vendite dei titoli andavano benissimo. E la garanzia data dalla banca centrale era sufficiente. E non abbiamo mai avuto ricchi giacimenti e il petrolio lo abbiamo sempre comprato dall'estero, con oscillazioni che sono andate dai 30 $ al barile fino ai 120 $ al barile, senza che quasi ce ne accorgessimo. Il punto è che ci hanno riempito di tante di quelle stronzate su questi argomenti che adesso non riusciamo più a ragionare con la logica e con le leggi economiche.
    Un paese che fa della trasformazione delle materie prime come l'Italia con una industria manifatturiera tra le prime nel mondo da sempre (ma ci stanno riuscendo a smantellarla) non ha di cosa avere paura. La paura ce l'hanno messa dentro l'euro. Non fuori dall'euro.
    Scusate i puntini di sospensione...... La verità è che non ho argomenti....

  8. #58
    Quote Originariamente inviata da kalosjo Visualizza il messaggio
    Hai cercato di darmi torto dandomi ragione
    In Argentina il debito era denominato in valuta estera. Cioè in dollari. Ecco perché lo rivolevano in dollari. Se è denominato nella tua moneta si attaccano. Il 90% del debito italiano è soggetto alla lex monetae. Per cui la situazione è risolvibile.
    La strada è quindi nazionalizzare la banca d'italia, riemettere la nostra moneta e riappropriarci della nostra economia. Ed è l'unica strada. Il resto si chiama Grecia.
    Guarda che siamo entrati nell’euro proprio per risparmiare, notevolmente, sull’interesse che paghiamo sul debito pubblico.

    Che le cose siano andate “bene” negli anni passati, quando accumulavamo debiti su debiti, non implica che andranno bene in futuro, uscendo dall’euro, con un debito pubblico al 130% del pil.

    Tu credi che uscendo dall’euro potremo vivere al di sopra delle nostre possibilità facendo debiti, le cose non stanno affatto così.

  9. #59
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    Guarda che siamo entrati nell’euro proprio per risparmiare, notevolmente, sull’interesse che paghiamo sul debito pubblico.
    Siamo entrati nell'euro perché alla germania conveniva fosse così.
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    Che le cose siano andate “bene” negli anni passati, quando accumulavamo debiti su debiti, non implica che andranno bene in futuro, uscendo dall’euro, con un debito pubblico al 130% del pil.

    Tu credi che uscendo dall’euro potremo vivere al di sopra delle nostre possibilità facendo debiti, le cose non stanno affatto così.
    Dove avrei mai detto che credo che "uscendo dall’euro potremo vivere al di sopra delle nostre possibilità facendo debiti"?
    Io credo che uscendo dall'euro potremo riappropriarci delle nostre politiche economiche che non sono adattabili a quelle volute dalla germania. Siamo due stati completamente differenti che necessitano di politiche economiche differenti. Una cosa sola abbiamo in comune: i clienti. E non voglio più cederne loro nemmeno uno.
    Scusate i puntini di sospensione...... La verità è che non ho argomenti....

  10. #60
    Utente di HTML.it L'avatar di Max Della Pena
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    E provare ad uscire dalla giungla di tempi lunghi, esiti incerti, nuove tasse che quando serve arrivano, burocrazia, continua modifica delle regole economiche giungendo finalmente a tempi della giustizia equi,ad una politica economica chiara, certa, duratura, stabile, che invogli investimenti, che sia premiante con chi fa impresa e crea posti di lavoro eccetera eccetera?

    Prima di uscire dall'Euro ci sarà qualche esimio professore economico che avrà provato ad analizzare come sarebbe prima di dirci come sarà uscendone?
    Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.

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