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  1. #21
    Quote Originariamente inviata da fervino Visualizza il messaggio
    Guarda che non si tratta solo di passare 4 cavi e collegarli a una presa.
    Oggi in un appartamento tipo trovi antifurto un minimo di domotica, conoscenze base di elettronica sono indispensabile, oltre alle normative in vigore che cambiano spesso come gia e stato detto, quel che impari oggi potrebbe non essere piu attuabile l anno prossimo
    D'accordo, ma da qualche parte bisognerà pure iniziare, mi basterebbe intanto passare i 4 cavi (che poi sono 3) e collegarli alle prese.
    Poi si vedrà

  2. #22
    Quote Originariamente inviata da Vincent.Zeno Visualizza il messaggio
    16A per cosa, esattamente? 16A decontestualizzato non significa nulla
    è la corrente massima prevista per le singole prese nelle civili abitazioni, cui corrisponde una sezione di circa 1,5 mmq da tabella, detta anche tipo B o standard italiano (circa 3.500W)
    non so cosa tu abbia studiato... ma senza di quella non calcoli un'accidente
    Francamente non credo si calcoli praticamente nulla, in un impianto di una civile abitazione, e comunque non credo lo faccia l'elettricista.
    Venendo alla domanda: per impianti a tensione alternata bisogna conoscere (o stimare) il coseno di fi, per calcolare (o stimare) la potenza dissipata.

    Comunque detto tutto questo, giusto se siete curiosi, provate a fare qualche ricerca del tipo
    "corso da elettricista" e vedrete che non è così facile trovare info, o almeno io non ci sono riuscito

  3. #23
    Moderatore di PHP L'avatar di Alhazred
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    Dipende da dove abiti, nelle grandi città se ne trovano "millemila".

    Comunque, penso che solo sapendo collegare dei fili e fregandotene della teoria, l'abilitazione alla professione te la sogni.
    Ormai non vuole più studiare niente nessuno, tutti professionisti improvvisati...

  4. #24
    Quote Originariamente inviata da Alhazred Visualizza il messaggio
    Dipende da dove abiti, nelle grandi città se ne trovano "millemila".

    Comunque, penso che solo sapendo collegare dei fili e fregandotene della teoria, l'abilitazione alla professione te la sogni.
    Ormai non vuole più studiare niente nessuno, tutti professionisti improvvisati...
    non mettiamo il carro davanti ai buoi.

    cercavo qualcosa tipo questo
    http://www.afolsudmilano.it/index.ph...dino&Itemid=55

  5. #25
    Amministratore L'avatar di Vincent.Zeno
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    Quote Originariamente inviata da propulsore Visualizza il messaggio
    è la corrente massima prevista per le singole prese nelle civili abitazioni, cui corrisponde una sezione di circa 1,5 mmq da tabella, detta anche tipo B o standard italiano (circa 3.500W)
    per le norme CEI (le uniche che devi seguire) la sezione minima prevista per una linea verso una presa 16A è di 2.5 mmq (sempre che non si tratti della dorsale, allora sono 4 mmq)
    e per l'interruttore generale.. che si fa? da quanto? ne mettiamo due? che potere di interruzione? e il differenziale? quanti mA per il delta? ritardato (quanto) o istantaneo? potenza? e la pompa del pozzo? stesso tipo di interruttore? come lo colleghiamo (sotto quale generale)?

    Quote Originariamente inviata da propulsore Visualizza il messaggio
    Francamente non credo si calcoli praticamente nulla, in un impianto di una civile abitazione, e comunque non credo lo faccia l'elettricista.
    Venendo alla domanda: per impianti a tensione alternata bisogna conoscere (o stimare) il coseno di fi, per calcolare (o stimare) la potenza dissipata.
    queste affermazioni mettono in dubbio la tua reale volontà di imparare e conosce l'argomento in maniera sufficiente da poter mettere le mani su un impianto elettrico

    a parte il cosFi, che per quel che riguarda il civile crea problemi minimi già risolti dalle apparecchiature stesse che lo generano (vedi rifasamento del motore del frigo, per esempio) TU CHE CI METTI MANI non puoi presentarti insufficientamente preparato


    edit: se mai avessi collegato un'utenza da 3500 watt con un filo da 1.5 mmq il capo mi avrebbe appeso al pennone dell'azienda
    Ultima modifica di Vincent.Zeno; 24-05-2017 a 17:40

  6. #26
    Quote Originariamente inviata da Vincent.Zeno Visualizza il messaggio
    per le norme CEI (le uniche che devi seguire) ...
    edit: se mai avessi collegato un'utenza da 3500 watt con un filo da 1.5 mmq il capo mi avrebbe appeso al pennone dell'azienda
    Ho la tabella sottomano, dice
    sezione 1mmq portata 13,5A
    1,5 portata 17,5A
    2,5mmq 24A

    Comunque grazie lo stesso per il tuo incoraggiamento

  7. #27
    Amministratore L'avatar di Vincent.Zeno
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    Quote Originariamente inviata da propulsore Visualizza il messaggio
    Ho la tabella sottomano, dice
    sezione 1mmq portata 13,5A
    1,5 portata 17,5A
    2,5mmq 24A
    non so cosa sta guardando, in ogni caso leggi la normativa CEI su come deve essere costruito un'impianto.

  8. #28
    Quote Originariamente inviata da Vincent.Zeno Visualizza il messaggio
    non so cosa sta guardando, in ogni caso leggi la normativa CEI su come deve essere costruito un'impianto.
    Sto leggendo "impianti elettrici", di gaetano conte, seconda edizione, componenti e sistemi elettrici. normativa. sicurezza. progettazione. hoepli

  9. #29
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    13 amperi su un cavo da 1mm, vabbè devo tornare a scuola

  10. #30
    Quote Originariamente inviata da fervino Visualizza il messaggio
    13 amperi su un cavo da 1mm, vabbè devo tornare a scuola

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    OK, nel mentre ci torni (sto scherzando, eh?) mi dici su quali libri hai studiato?
    Così provo a reperirli
    Ultima modifica di propulsore; 27-05-2017 a 17:00

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