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Discussione: 1500 feriti a Torino

  1. #21
    Utente di HTML.it L'avatar di vonkranz
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    Quote Originariamente inviata da Alhazred Visualizza il messaggio
    Io sinceramente vedo più "via di fuga" una strada, piuttosto che la porta che puoi trovare in un palazzetto dello sport, per quanto stretta, una strada sarà sempre più larga di una porta e un corridoio, senza contare che nel palazzetto ci sono anche le scale per chi sta sugli spalti (vale anche per gli stadi) ed è più facile cadere ed essere schiacciati lì che in una piazza.
    Gran parte dei feriti penso siano stati dovuti ai vetri rotti, ecco su quello si dovrebbero fare controlli seri.
    i palazzetti e gli stadi sono progettati (o almeno lo dovrebbero essere) con rigide norme di sicurezza al fine di rendere il piu' veloce possibile l'evacuazione o l'intervento dei soccorsi e hanno anche criteri particolari di progettazione al fine di effettuare controlli di sicurezza anche all'ingresso.
    in piu' non vengono fatte entrare piu' persone di quante il luogo puo' gestire.

    in una piazza cittadina tutto questo non c'e'. si ha forse la sensazione di essere piu' al sicuro visto che si e' all'aperto ma la maggior parte delle piazze diventano delle trappole per topi in certe occasioni.

    senza contare poi le condizioni piuttosto precarie in cui vengono fatti i controlli di sicurezza.

    poi, per carita', sono sensazioni soggettive
    ...and I miss you...like the deserts miss the rain...

  2. #22
    Moderatore di PHP L'avatar di Alhazred
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    Quote Originariamente inviata da vonkranz Visualizza il messaggio
    i palazzetti e gli stadi sono progettati (o almeno lo dovrebbero essere) con rigide norme di sicurezza al fine di rendere il piu' veloce possibile l'evacuazione o l'intervento dei soccorsi e hanno anche criteri particolari di progettazione al fine di effettuare controlli di sicurezza anche all'ingresso.
    in piu' non vengono fatte entrare piu' persone di quante il luogo puo' gestire.

    in una piazza cittadina tutto questo non c'e'. si ha forse la sensazione di essere piu' al sicuro visto che si e' all'aperto ma la maggior parte delle piazze diventano delle trappole per topi in certe occasioni.

    senza contare poi le condizioni piuttosto precarie in cui vengono fatti i controlli di sicurezza.

    poi, per carita', sono sensazioni soggettive
    Si fa la stessa cosa in Piazza S. Pietro tutti i mercoledì e le domeniche mattina, si è fatto persino al Circo Massimo in occasione degli ultimi eventi, e il Circo Massimo è completamente aperto, chiunque sia acceduto è stato controllato, quindi si può fare in qualsiasi piazza, basta un'organizzazione seria, si può limitare l'affluenza anche in una piazza, non serve un palazzetto studiato ad hoc.

  3. #23
    Utente di HTML.it L'avatar di Max Della Pena
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    Quote Originariamente inviata da nicolamanzoni Visualizza il messaggio
    se sostengo che uno dei valori proposti dallo stile juve è l'essere gradasso, sei un po' d'accordo?


    io dico che la scelta dei valori da associare a un 'prodotto' è presa con cognizione assoluta, da professionisti della comunicazione


    se il modello che proponi è gradasso-superbo-spaccone, i tuoi tifosi tenderanno a somigliarti


    e un gradasso mica si ferma a riflettere su cosa è successo in piazza, nel dubbio scappa




    -
    il tifoso di del piero tifa del piero anche tra sé e sé, quello di dybala no
    non è colpa del tifoso, ma la differenza è che quello di del piero ha metabolizzato il suo campione
    Mi scuso per non aver commentato prima ma questa chicca non l'avevo proprio vista.

    Quindi, se ho ben capito il filo logico dovrebbe essere:

    Stile Juve implica essere un po gradassi, infatti la scelta dei valori da associare a un 'prodotto' è presa con cognizione assoluta da professionisti della comunicazione, quindi i tifosi della Juve tenderanno ad abbracciare lo stile diventando gradassi-superbi-spacconi il che comporta, alla fine, che un gradasso mica si ferma a riflettere su cosa è successo in piazza, nel dubbio scappa.

    E di grazia, in quella piazza un italiano medio normale, poco gradasso, si sarebbe fermato a riflettere?

    Manca solo un video di Trapattoni in Mai dire goal le interviste impossibili
    Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.

  4. #24
    i valori associati al prodotto juve non sono stati selezionati con criteri etici, tantomeno vagamente tendenti a un equilibrio/crescita, e mi viene da supporre che la scelta è stata fatta in piena ottica marketing (più i valori che spingo sono istintuali, più facilmente vendo magliette e abbonamenti)

    fin qui anche il mio più acerrimo nemico sarebbe d'accordo

    -

    di mio aggiungo che se mi esagiti i tifosi così:
    - è più probabile che qualcuno urli 'bomba' o spari petardi o faccia cose fuori luogo
    - è più probabile che gli altri scambino un 'bomba' urlato in modo goliardico (che può voler dire tono timbro volume contesto) per un allarme serio, o che qualcuno scambi ringhiere che cedono con uno tsunami

    i tifosi, juve o meno, già sono scollegati dalla realtà, se ci si mette anche il marketing a fomentare...

    -

    comunque, dal mio punto di vista, quanto detto è da ritenersi concausa in ogni caso secondaria dell'accaduto

    causa n°1: terrorismo
    causa n°2 (a parimerito con causa n°1): terrorismo mediatico

    cause altre (più o meno tutte pari): marketing, inciviltà diffusa galoppante, mancato controllo bottiglie, luogo inadeguato, ecc (che non mi vengono in mente, ma se avete voglia potete continuare)

    -

    mi chiedi in quale altra piazza non sarebbe successo?

    - a milano (milan / inter), no
    - mi spingo oltre senza esserne troppo convinto -> forse nemmeno a napoli
    Abeti nel deserto? Nemmeno l'ombra (A. Bergonzoni)
    _________________________________
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