Di specie umana e di evoluzione

[BORSE84 R-OH]

Da una rapida ricerca:

Inizio della frammentazione di Pangea circa 180 milioni di anni fa

Comparsa dei primi ominidi tra 15 e 20 milioni di anni fa

[vonkranz]

Da una rapida ricerca:

Inizio della frammentazione di Pangea circa 180 milioni di anni fa

Comparsa dei primi ominidi tra 15 e 20 milioni di anni fa

c'erano dei "ponti" di ghiaccio tra i continenti durante le varie glaciazioni che si sono susseguite. ipotizzano che alcuni dei primi ominidi abbiano approfittato di questi ponti per spostarsi.

sempre se non ricordo male. poi magari esistono studi piu' recenti che hanno confutato questa ipotesi.

[webus]

secondo me e' per questioni geografiche.
il bacino del mediterraneo e le relativamente brevi distanze fra le varie tribu (prima) e popolazioni (poi) ha facilitato lo scambio culturale, consentendo una piu' rapida evoluzione. senza contare le varie guerre che ci sono state che, anche se in modo molto cruento, hanno contribuito al "contatto" tra culture diverse.

le distanze decisamente piu' grandi nelle americhe, hanno contribuito al maggior isolamento delle varie civilta', isolamento che in qulache modo ha rallentato il progresso.

non sono un antropologo, ma questa e' l'idea che mi sono fatto...e potrebbero anche essere tutte stupidaggini quelle che ho scritto

Quello che hai citato è sicuramente stato un importante e determinante elemento. L'interscambio culturale e genetico è stato uno dei principali motori del progresso umano, da sempre. Per le riprove basta osservare come perfino la maggiore e più longeva civiltà umana si è improvvisamente impoverita, fino a non essere nemmeno in grado di auto difendersi da deboli attacchi, non appena il suo re decise per l'autarchia e l'isolamento. La Cina divenne in pochi anni uno stato marginale.

Un altro fattore di enorme importanza sono poi le condizioni culturali. Scienza e superstizione mal si accompagnano, in Italia abbiamo pagato pesantemente il prezzo della controriforma, nonostante fossimo allora il paese più culturalmente avanzato e ci sono voluti secoli per farci poi recuperare il gap.
Ancora più impressione fa lo stato arretrato in cui è precipitato il mondo islamico dopo che nel suo periodo d'oro era arrivato a grandi eccellenze in campo matematico e scientifico poi, sotto l'influsso nefasto di predicatori come Al-Ghazali, piombò nel buio della ragione.
Segnalo questo breve filmato per capire meglio: What went wrong with Islam

Segnalo anche questo libro interessante: Non zero (History, Evolution & Human Cooperation). Di Robert Wright.

[BORSE84 R-OH]

Punti di vista interessanti... in effetti un bacino di interscambio culturale più dinamico come quello mediterraneo, più lavvicendamento di vari imperi (Persiano, Romano, ecc...) che hanno "imposto" la cultura di provenienza, ha dato una marcia in più allo sviluppo e all'evoluzione culturale, sociale, scientifica umana.
Altrove invece fattori così influenti magari non ci sono stati, e il tutto è andato più lentamente.

Però la differenza era abissale, è questo che mi sorprende

[vonkranz]

Però la differenza era abissale, è questo che mi sorprende

forse perche' qui ci sono state piu' guerre.

e' brutto e quasi insensato dirlo ma la ricerca militare, la tecnologia bellica, tutte le invenzioni e scoperte fatte per diventare piu' efficienti nello sconfiggere il nemico hanno poi avuto inevitabili ricadute anche sulla quotidianita' che hanno fatto si' che qui si progredisse piu' in fretta.

il tutto sempre sulla basa di idee personali.

[BORSE84 R-OH]

forse perche' qui ci sono state piu' guerre.
il tutto sempre sulla basa di idee personali.

Saranno anche idee personali, ma sono comunque punti di vista interessanti e non "stupidate" buttate li dette tanto per dire, o fantasie senza un minimo di logica sottostante.

[vonkranz]

Saranno anche idee personali, ma sono comunque punti di vista interessanti e non "stupidate" buttate li dette tanto per dire, o fantasie senza un minimo di logica sottostante.

ti ringrazio