[Preparate i lanciaflame] Google discrimina i maschi bianchi

[fedrock]

vale anche per te la domanda che ho fatto a kalosjo

Per rispondere alla domanda, no: non è frutto del caso.
Però per fare sti discorsi seriamente non dobbiamo metterci di mezzo la situazione della politica... dato che per fare il politico il partito non effettua nessun colloquio che si possa definire serio e meritocratico...

Tornando alle aziende: io penso che introdurre delle quote sia un limite alla meritocrazia, meglio focalizzarsi su dei metodi di selezione più avanzati...

[saucer]

quindi dici che e' semplicemente frutto del caso, se la stragrandissima maggioranza dei posti di comando e' in mano a maschi caucasici? del caso che ha voluto che effettivamente nella stragrandissima maggioranza dei casi loro fossero DAVVERO i piu' qualificati a ricoprire certe posizioni?

Angela Merkel
Barack Obama

ed in Italia :
Madia
Fedeli
Boschi
Boldrini
e qualche tempo fa :
Luxuria

Insomma...non è detto che ci siano solo maschi caucasici.

Probabilmente la maggioranza lo è perchè (relativamente) è solo da pochi anni che proseguono gli studi anche tutto il resto dei colori/sessi.

Dubito che in un'azienda si tenda a favorire un sesso/colore se il ruolo da ricoprire non ha bisogno di nessuna specifica discriminazione.
E' naturale che per fare lavori di bassa manovalanza si usino gli uomini, mentre per il customer care si usino le donne.
E' naturale che un'azienda prettamente locale favorisca l'assunzione di autoctoni mentre un'azienda di rilevanza internazionale preferisca assumere bilingue o comunque una percentuale di persone madrelingua verso il paese di riferimento.

Le quote è solo un metodo per discriminare l'accesso ad un posto di lavoro.

[vonkranz]

Dubito che in un'azienda si tenda a favorire un sesso/colore se il ruolo da ricoprire non ha bisogno di nessuna specifica discriminazione.

pur ritenendo anche io che il discorso "quote" sia una stupidaggine, sono convinto che a certi livelli dirigenziali, una certa misoginia la faccia ancora da padrone.

sono convinto che a parita' di capacita', eta' ecc. tra due candidati dove l'unica reale differenza e' il sesso, il maschio venga preferito. e l'unica causa a cui mi viene da pensare e' il fatto legato alla (eventuale) futura maternita' della candidata che, per qualche motivo, viene vista (ancora oggi. e' innegabile) come "impedimento".

[kalosjo]

quindi dici che e' semplicemente frutto del caso, se la stragrandissima maggioranza dei posti di comando e' in mano a maschi caucasici? del caso che ha voluto che effettivamente nella stragrandissima maggioranza dei casi loro fossero DAVVERO i piu' qualificati a ricoprire certe posizioni?

Non so quale possa essere la causa. Ma la cura è peggiore della malattia, laddove ci fosse. Voglio le quote per siciliani non mafiosi!

[lnessuno]

Non so quale possa essere la causa. Ma la cura è peggiore della malattia, laddove ci fosse. Voglio le quote per siciliani non mafiosi!

E io quelle per i non siciliani! Siamo troppo poco rappresentati a livello locale, ci vuole una quota extraregionale pari a quella dei siciliani.

[rebelia]

Non so quale possa essere la causa

allora il passo successivo dovrebbe essere indagare e scoprirla

Italia, solo un manager su tre è donna. E guadagna il 33% in meno

http://www.infodata.ilsole24ore.com/...dagna-33-meno/

c'e' anche una comoda infografica per il dettaglio

e tra l'altro la situazione e' ulteriormente inspiegabile, se si considerano i risultati:

Donne ai primi posti
Sono dure a morire, le visioni preconcette: dati alla mano, nei percorsi scolastici le femmine sono sempre più spesso ai primi posti in un’ampia gamma di materie, rispetto ai loro coetanei, e là dove riescono meno bene, in particolare nella matematica, è sovente per mancanza di fiducia nelle proprie potenzialità e per conseguente, poca propensione a mettersi in gioco e a sperimentare: «Tra ragazze e ragazzi con livelli simili di fiducia in se stessi, il divario scompare. Non vi è nulla di congenito nelle differenze di capacità tra maschi e femmine» si afferma nel Rapporto appena pubblicato. Ad essere fondanti per il successo scolastico sono «atteggiamenti nei confronti della scuola, comportamenti, abitudini extrascolastiche».

http://www.scuola24.ilsole24ore.com/...?uuid=ABALkk4C

@vonkranz: "innegabile" solo perche' serve una riorganizzazione della societa' e della testa delle persone (soprattutto di queste ultime), non certo per altre ragioni, perche' se ce la fanno altrove, non si vede perche' non ce la si possa fare anche qui

@saucer: quanti presidentesse della repubblica italiana ci sono state? e quante presidentesse del consiglio? e ministre di ministeri importanti? i pochi nomi che si possono elencare, sono poco piu' di una foglia di fico, in realta'

@lnessuno: non ho capito la scelta del titolo

[fedrock]

sono convinto che a parita' di capacita', eta' ecc. tra due candidati dove l'unica reale differenza e' il sesso, il maschio venga preferito. e l'unica causa a cui mi viene da pensare e' il fatto legato alla (eventuale) futura maternita' della candidata che, per qualche motivo, viene vista (ancora oggi. e' innegabile) come "impedimento".

Bha... lo potete chiamare con il nome che volete, senza ipocrisia quello per me è un impedimento. Parliamo di 9 mesi in cui un tuo dipendente che magari ricopre posizioni molto importanti non puo' dare il 100%, e negli ultimi mesi probabilmente neanche il 10% (questo se facciamo finta che una volta nato, sia il padre ad accudirlo giornalmente, dato che ci piace la parità... altrimenti altro che 9 mesi)

[kalosjo]

allora il passo successivo dovrebbe essere indagare e scoprirla



http://www.infodata.ilsole24ore.com/...dagna-33-meno/

c'e' anche una comoda infografica per il dettaglio

e tra l'altro la situazione e' ulteriormente inspiegabile, se si considerano i risultati:



http://www.scuola24.ilsole24ore.com/...?uuid=ABALkk4C

@vonkranz: "innegabile" solo perche' serve una riorganizzazione della societa' e della testa delle persone (soprattutto di queste ultime), non certo per altre ragioni, perche' se ce la fanno altrove, non si vede perche' non ce la si possa fare anche qui

@saucer: quanti presidentesse della repubblica italiana ci sono state? e quante presidentesse del consiglio? e ministre di ministeri importanti? i pochi nomi che si possono elencare, sono poco piu' di una foglia di fico, in realta'

@lnessuno: non ho capito la scelta del titolo

Non confuto i dati, non ne ho gli strumenti. Ma mi chiedo come sia possibile. Cosa influisce nella decisione dello stipendio? Io non sono dipendente da tempo, ma ricordo che il contratto nazionale di riferimento era uguale per tutti, e le mie colleghe a volte avevano stipendi superiori al mio (stessa qualifica, dovuto all'anzianità). Quindi mi chiedo come possa essere possibile. Leggo l'articolo, che è meglio...

[lnessuno]

@lnessuno: non ho capito la scelta del titolo

È un titolo composito:

- [Preparate i lanciaflame] -> argomento a spiccato rischio flame war. Sapendolo, e volendolo evitare, ho usato questa premessa ironica per evitare che si cerchi lo scontro personale. Non sarebbe originale né interessante. Mia opinione.

- Google discrimina i maschi bianchi -> pare che google discrimini i maschi bianchi

Ma secondo me il titolo non è molto interessante, preferirei concentrarmi sul succo del discorso...

[rebelia]

Bha... lo potete chiamare con il nome che volete, senza ipocrisia quello per me è un impedimento. Parliamo di 9 mesi in cui un tuo dipendente che magari ricopre posizioni molto importanti non puo' dare il 100%, e negli ultimi mesi probabilmente neanche il 10% (questo se facciamo finta che una volta nato, sia il padre ad accudirlo giornalmente, dato che ci piace la parità... altrimenti altro che 9 mesi)

non si e' capito per quale ragione all'estero riescano a *non* vedere la maternita' come un impedimento, ma un semplice stato come un altro, che l'azienda gestisce senza tanti drammi, mentre qua in italia pare essere l'impedimento per antonomasia per la carriera di una donna

Congedo parentale, Italia fanalino di coda. E il presidente finlandese in piena campagna elettorale: "Resto a casa"
[...]
“Il desiderio dei padri di condividere le cure parentali è aumentato, ma a monte ci devono essere un passaggio culturale e politiche di sostegno”.
[...]
l’Ocse ha più volte sottolineato che il congedo di paternità aiuta a diminuire le discriminazioni contro le donne nel lavoro, soprattutto al momento delle assunzioni. Se infatti un datore di lavoro sa che le possibilità di assenza per l’arrivo di un figlio sono uguali per i genitori avrà meno preconcetti nello scegliere una donna.

http://www.repubblica.it/cronaca/201...sa_-180632442/

e questo e' particolarmente interessante:

I papà finlandesi sono gli unici a passare con i figli più tempo delle mamme
[...]
Il risultato è merito anche di politiche sociali che considerano il congedo parentale dei papà come un diritto dei bambini, non dei genitori

http://www.eunews.it/2017/12/05/papa...le-mamme/97913

@lnessuno: flame war? a parte me, che cmq sto rispondendo tranquillamente, mi pare che per il resto siate abbastanza tutti concordi, tranne giusto vonkranz a cui qualche dubbio viene