[*] Gestione di pacchetti di dati corrotti

[zacca94]

Ho notato che i pacchetti che terminano con i seguenti byte sono corrotti:

Packet: t0x0240:  2c22 c88d 8332 2a7f 0035 1a45 7d60 0800  ,"...2*..5.E}`..
Packet: t0x0250:  4500 c88d 8332 2a7f                      E....2*.

o

Packet: t0x02a0:  223a c88d 8332 2a7f 0035 1a45 7d60 0800  ":...2*..5.E}`..
N* 15
Packet: t0x02b0:  4500 c88d 8332 2a7f 0035 1a45 7d60 0800  E....2*..5.E}`..

in comune noto il pattern:
...2*..5.E}

Secondo voi è una buona idea se li parso così, o questi byte possono cambiare o in qualche modo collidere con pacchetti validi:

if pacchetto[pos1:pos2] == 'c88d 8332 2a7f':
  print("pacchetto corrotto")

[linoma]

Di solito per i pacchetti si usa un campo di controllo e nel caso nn fosse corretto si richiede il rinvio. Poi se vuoi trattare un pacchetto "rovinato"

[zacca94]

Grazie della risposta

pacchetti si usa un campo di controllo

Cioè?

[MItaly]

Cioè si usa un checksum di qualche tipo, ovvero un valore calcolato sulla base di tutti gli altri dati. Quando arriva il pacchetto, il ricevente lo ricalcola, e controlla se è uguale a quello scritto nel messaggio. Se non coincidono c'è stato un qualche errore di trasmissione. Un algoritmo che si usa spesso per questo genere di cose è una qualche variante di CRC32, anche se una qualunque variante di hash crittografico (eventualmente troncato per risparmiare spazio) va altrettanto bene.