4 Marzo: crocevia di emozioni...

[wsim]

wsim, mi piacerebbe e spero di darti ragione.

Quello che noto è che, nonostante ci sia una fazione di resistenti, come Calenda e (per ora) Renzi, non ti è sfuggito che esiste una fronda interna (piuttosto rumorosa) che preme fin da ora per allearsi con i 5S.

Vero: Emiliano, che oggi dice bianco e domani nero e che sarebbe meglio passasse direttamente ai 5s, visto che ha dimostrato più volte di essere vicino alle loro posizioni.
Chiamparino, ma sospetto più per questioni legate alla Fondazione San Paolo che per questioni ideali e qualcun altro, ma pochi.

Tutta la campagna elettorale del PD è stata per il NO a compromessi con Lega e M5s, e lo ha confermato Renzi nel discorso delle (quasi) dimissioni.
Calenda è contrario, Orlando, che è della minoranza, ha confermato che anche lui è contrario.

I soloni dei talk-show invece sono tutti favorevoli (Polito, Scalfari, ecc...) ma si sa che quelli cavalcano le onde...

Il fatto è che ci sono due vincitori netti, non so come e non so quando, ma si accordino tra loro e governino e finchè non ci riusciranno rimarrà in carica Gentiloni.

[vonkranz]

Quello che noto è che, nonostante ci sia una fazione di resistenti, come Calenda e (per ora) Renzi, non ti è sfuggito che esiste una fronda interna (piuttosto rumorosa) che preme fin da ora per allearsi con i 5S. Ma se guardi la homepage di Repubblica vedrai che ci sono GIÀ pressioni in atto da più parti. Se Renzi perde questa battaglia il PD potrebbe in effetti scomparire.

pero' c'e' una piccola questione di cui tenere conto secondo me:

i 5S chiederanno mai al PD (o a parte di esso) un appoggio/collaborazione?
i 5S chiederanno mai alla Lega/FI (o a parte di esso) un appoggio/collaborazione?
i 5S accetteranno mai di collaborare con qualcuno di cui sopra?

e' vero che al momento sono solo speculazioni, ma mi sa che tutte le varie "aperture" fatte da chi ha perso (o e' in minoranza) sono state fatte "senza l'oste".

[lucavizzi]

Il fatto è che ci sono due vincitori netti, non so come e non so quando, ma si accordino tra loro e governino e finchè non ci riusciranno rimarrà in carica Gentiloni.

[lnessuno]

Il fatto è che ci sono due vincitori netti, non so come e non so quando, ma si accordino tra loro e governino e finchè non ci riusciranno rimarrà in carica Gentiloni.

Questa è geniale, non so se te ne rendi conto ma hai appena risolto il problema delle democrazie moderne.

Seguendo questo ragionamento basterebbe fare una legge elettorale per cui il vincitore sia, banalmente, chi ottiene il 120% dei voti. Se nessuno ottiene quel risultato vale quello delle elezioni precedenti. In questo modo la sera stessa delle elezioni (ma anche al mattino stesso, volendo) sapremo già chi ha vinto.

Bon, risolto. Chiudete pure l'internet.

[Kahm]

posso dire la mia?
gentiloni rifiuta sia la lega ceh il M5S e propone un governo tecnico per garantire il futuro del paese

è nei suoi poteri farlo!

[lnessuno]

Butto li anche la mia, visto che siamo in tema di proposte campate in aria

Mattarella nomini un'assemblea elettorale, composta da tecnici e giuristi esperti in materia di costituzione e leggi elettorali. Ormai è evidente che i nostri politici non ne sono capaci e/o puntano solo al proprio tornaconto.

Siano messi in conclave e pensino loro a scrivere una legge elettorale decente e poi si torni al voto con la nuova legge elettorale.

Nel frattempo si resterà senza un governo. Tanto, come si è visto spesso ultimamente in Europa, non è che sia poi così fondamentale averne uno.

[saucer]

scritta cosi' pero' ha qualche cosa di storicamente inquietante.

Eppure, quel periodo storico, al netto dell'alleanza con la Germania, è stato uno dei periodi dove le cose "funzionavano".
Abbiamo diverse infrastrutture ed edifici che oggi sono in piedi senza il minimo danno creati proprio in quel periodo, mentre altri edifici costruiti anni dopo che son venuti giù perchè chi doveva vigilare, chi doveva concedere e chi doveva costruire si spartivano fette di torta ai danni dei cittadini.

la giusta dose di pesi e contrappesi e' sempre preferibile a mio avviso. piu' che altro, i tizi in parlamento, dovrebbero lavorare assieme (il che non significa non entrare mai in contrapposizione) per migliorare questo Paese anziche' pensare alle loro beghe e intrighi di palazzo per accaparrarsi pezzi di potere.

in maniera limitata.
Se dai l'opportunità all'opposizione di fare da muro e bloccare la governabilità, ottieni un risultato peggiore di quello di avere un partito unico al comando.

Ricordo ai lor signori pentastellati che a capo dell'ultimo partito che avesse più del 50% dei voti c'era un signore chiamato Mussolini.

che al netto dell'alleanza con Hitler, è stato uno dei migliori politici che abbiamo avuto in Italia.

ma tutto questo che cosa ha a che fare col reddito di cittadinanza? non sarebbero cose da spazzare via a prescindere?

secondo me l'hanno capito benissimo invece, visto che e' un gran bel serbatoio di voti.

Ha a che fare nella misura in cui "il reddito di cittadinanza" è considerato IL MALE, e NULLA viene detto sui 3 argomenti su esposti, ai bonus bebè, al bonus cultura ( dove i giovani li usano per pagarsi i concerti ) ed a vari altri "sussidi" che vengono elargiti.

Dare un reddito solo a chi ha volontà di lavorare, ma non trova lavoro, la vedo come un'ottima soluzione.
Possibile che non esista in nessun paese europeo?

Ni, I vincenti sono M5S e CDX.
Mattarella andrà da loro e gli dirà, avete i numeri per fare un governo? Risposta NO.

Quindi o si rivà al voto con un nuovo stallo oppure si alleano con qualcuno che gli dia i numeri per governare.
Quindi chi ora è in minoranza (il PD) ha il coltello dalla parte del manico, se il M5S vuole governare deve andare a patti con il PD concedendogli qualcosa (sempre che il PD voglia allearsi con i 5 stelle).

Sempre se il M5S ha intenzione di governare.
Potrebbe fare come all'epoca fece il PD, che cercò di andare dal M5S dicendo "governiamo insieme, tu mi dai i numeri ed io faccio ciò che mi piace", farsi sbattere la porta in faccia dal PD e poi, se è onesto, dice a Mattarella che non ha i numeri, se invece è legato sentimentalmente alla poltrona, andrà a cercare i voti degli altri partiti.

[hfish]

se vogliamo governabilita', serve una legge elettorale fortemente maggioritaria e con un grande premio di maggioranza.
purtroppo una legge simile e' stata bocciata dalla consulta...

e allora teniamoci questa specie di accozzaglia di voti tri-partiti, in cui nessuno si vuole alleare con nessuno, e che non permette a nessuno di governare singolarmente...

per quanto mi avrebbe fatto schifo, questa tornata l'avrebbe dovuta vincere la coalizione con piu' voti, quindi il centro destra, che avrebbe avuto diritto al 55/60% dei seggi, quindi con capacita' di governo

[lnessuno]

Secondo me le coalizioni sono il male, perché mettono insieme partiti e partitini acchiappavoti che non c'entrano niente uno con l'altro al solo scopo di vincere le elezioni, e poi nemici come prima. Vari governi sono caduti per via di coalizioni messe insieme con lo sputo e mi pare che sia assurdo perseverare.

Al di la di quello, sono d'accordo con te.

[vonkranz]

Eppure, quel periodo storico, al netto dell'alleanza con la Germania, è stato uno dei periodi dove le cose "funzionavano".

io personalmente ci andrei piano col "quando c'era lui..".
nei regimi in cui regna la paura le cose funzionano (Nord Korea docet), ma personalmente preferisco la nostra inefficienza alla loro situazione

che al netto dell'alleanza con Hitler, è stato uno dei migliori politici che abbiamo avuto in Italia.

e' un netto con un bel po' di peso mi pare.

Dare un reddito solo a chi ha volontà di lavorare, ma non trova lavoro, la vedo come un'ottima soluzione.

l'ottima soluzione sarebbe quella di dargli il lavoro, non di "mantenerlo".
Confucio (mi pare) il concetto l'ha espresso molto bene parecchi anni fa con la storia dei pesci e della pesca