Ultima modifica di lnessuno; 11-07-2018 a 17:45
Me ne compiaccio, ma forse però non hai capito proprio tutto.
Ho evidentemente riportato l'articolo perché è la dimostrazione pratica che quel genere di flat tax (hai capito anche che di flat tax si tratta, sì?) fa perdere soldi allo stato ed è un regalo mostruoso ai mega ricchi. E funziona solo fintanto che un altro stato europeo non farà lo stesso giochino, fregandoci.
Senza quella porcata quanto avrebbe pagato Ronaldo?
https://quifinanza.it/fisco-tasse/cr...at-tax/211066/
Questa flat tax per ricchi consentirà a Cristiano Ronaldo di risparmiare vari milioni di euro in tasse. Basti pensare che in Spagna il portoghese era stato condannato a pagare quasi 19 milioni di euro per evasione fiscale, mentre in Italia basterà compilare un assegno da 100mila euro all’anno per avere tutti i conti in ordine con il Fisco.
1) non è una flat tax, ma è una tassa d'ingresso UNA TANTUM
2) l'articolo è scritto malissimo, a una lettura veloce lascerebbe intendere (soprattutto in conclusione) che il calciatore ogni anno se la asciugherebbe con 100.000 euro, mentre sui redditi PRODOTTI IN ITALIA invece pagherà le imposte ad aliquota piena. Quindi col cacchio che il fisco ci rimette.
me ne sono andato, ma posso sempre riapparire con la grazia e la leggerezza di un B-52 carico di bombe.
Allora cambiamo articolo
https://www.investireoggi.it/economi...ne-portoghese/
Ora, sappiamo che Ronaldo incassa ogni anno e per tutta la vita una cifra di ben 24 milioni di euro solo dalla Nike per lo sfruttamento della sua immagine. Denaro, che insieme a tutte le altre attività all’estero sarà coperto dai 100.000 euro dell’imposta forfetaria. Eventualmente, pagando appena altri 25.000 euro per ogni altro componente, potrà estendere l’opzione anche in favore dei familiari. Dunque, CR7 godrebbe di un trattamento fiscale di assoluto favore e per un periodo massimo di 15 anni. Sarebbe lo sponsor migliore (stavolta, senza diritti d’immagine!) per l’imposta forfetaria di favore escogitata con la legge di Stabilità 2017. Se si considera che, al netto dell’ingaggio con il Real Madrid, negli ultimi anni risulta avere dichiarato al fisco redditi per non meno di 160 milioni di euro all’anno, si capisce quale sia l’entità dei risparmi potenziali che otterrà con il trasferimento in Italia.
p.s.
Flat tax : tassa piatta = 100.000 euro indipendentemente dall'imponibile : la tassa più piatta che c'è
E comunque (l'hanno già detto diversi articoli che ho linkato, ma a quanto pare sono un analfabeta funzionale e non capisco cosa c'è scritto) non è una tantum. Vale per un massimo di 15 anni. E non è nemmeno personale, potendola estendere anche ai famigliari. Che invece di 100.000 euro ne pagherebbero solo 25.000.
https://www.huffingtonpost.it/2017/0..._15242856.html
Basterà versare una tassa fissa da 100mila euro l'anno, in un'unica soluzione, per essere a posto con il Fisco italiano, secondo quanto prevede la norma introdotta dal governo con l'ultima legge di bilancio. I benefici sono validi per 15 anni e non sono solo personali. Chi ha famiglie numerose e guadagni con tanti zeri, infatti, potrà estendere questi benefici anche ai familiari, pagando un gettone al fisco di soli 25mila euro.
Io ho capito che per i redditi prodotti all'estero Ronaldo pagherà ogni anno una quota che gli consentirà di non avere altro da dare, mentre per i proventi dalle attività italiane pagherà come qualsiasi altro contribuente.
In pratica lo Stato italiano incassa una somma che copre tutto quello che riguarda altre attività estere per chi decide di trasferirsi in Italia si dovrà preoccupare solo di pagare le tasse italiane e non incorrere in contenziosi per quello che riguarda le attività estere.
Iniziativa del precedente Governo che mi sembra una buona idea per attrarre famiglie o gruppi con elevatissima capacità contributiva.
Ultima modifica di Max Della Pena; 11-07-2018 a 21:47
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.