L'austerità è un male? Lo sostiene l'istituto Bruegel, fondato (anche) da Monti

[saucer]

Tecnicamente è satato un fallimento.
Teoricamente poteva essere gestito meglio, ora NOI non abbiamo la visibilità di un ministro o di chi dirige le redini ai piani alti, quindi presumo che possiamo SOLO parlare per ipotesi di "cosa sia andato storto" ed in effetti molte cose non sono andate per il verso giusto.

Da come la vedo io:
Hai un corpo che sta male, perchè (faccio esempio) corroso da corruzione, mafia e via dicendo. Che fai? limitando le risorse in pratica metti questi "tumori" in modo di NON nutrirsi, il corpo umano è piu forte di una cellula tumorale, (è ampliamente dimostrato,e non mi dilungo).
Teoricamente sarebbe dovuta morire tutta la mafia, tutte le scorribande di criminalità per "mancanza di viveri".
Oggi vedo che tutto il mondo marcio è piu forte di prima, come se il corpo stesso si fosse aggrappato a lui come fonte di sopravvivenza, invece di ucciderlo e risanarsi.

io dico: gestito male!

Il problema è che le cellule sane, sono influenzabili dalle cellule tumorali e quindi diventano anch'esse malate.
Per risolvere il problema, occorre una medicina in grado di eliminare le cellule malate arginando quindi le cellule tumorali.
Purtroppo nel nostro corpo umano, la medicina che elimina le cellule non è ammessa, problema di eticità a quanto pare, e quindi il tumore "sta vincendo".

Quando verrà mandato a quel paese l'eticità, per il bene supremo, avremo un corpo sano e con anticorpi in grado di contrastare tutti i tipi di tumore.

[URANIO]

Quando verrà mandato a quel paese l'eticità, per il bene supremo, avremo un corpo sano e con anticorpi in grado di contrastare tutti i tipi di tumore.

cit. Adolf Hitler 1942

[saucer]

cit. Adolf Hitler 1942

Addirittura!

Però il problema persiste fino a quando capita che se uno ruba ( e viene trovato con le mani nella marmellata ), la punizione inflitta è pari ad uno schiaffo.

Capirai che :
- Se riesco a rubare 100.000 euro ( e per un politico è un attimo )
- E vengo colto con le mani nel sacco ( eventualità abbastanza remota )
- Il massimo della pena che mi viene inflitta è il carcere per un periodo inferiore ai 5 anni

A me conviene rubare.

Se invece, la pena inflitta ( minima ) è l'ergastolo e la massima la pena di morte ( uddio, cosa ho detto!!!! ), capirai che il corrotto, il corruttore ed il ladro ci penseranno 1000 volte prima di fare qualcosa di illegale.


Continuare a curare il tumore con l'aspirina, non so quanto possa far bene all'essere umano.

[vonkranz]

Quando verrà mandato a quel paese l'eticità, per il bene supremo, avremo un corpo sano e con anticorpi in grado di contrastare tutti i tipi di tumore.

secondo me invece e' l'esatto opposto: quando etica, moralita', correttezza ecc. faranno un passo avanti (anche due o tre a dire il vero) problemi come corruzione, concussione, evasione ecc. tenderanno a ridimensionarsi fino a svanire.

e' sicuramente piu' difficile ma e' altrettanto piu' "sano" evitare di fare una cosa sbagliata perche' sai che "non si deve fare" anziche' non farla perche' hai "paura di..." (se si ha piu' di 5/6 anni di eta' ovviamente)

La paura la combatti e la vinci spesso, aver a che fare con la propria coscienza e' piu' difficile (tenendo conto della mia premessa iniziale ovviamente).

[kalosjo]

Volevo scrivere un post fiume su austerità, PIL e malavita.

Ma sono stanco oggi.

L'austerità in crisi economica è una cagata che solo la de Romanis può continuare a sostenere.

Punto

[Kahm]

Volevo scrivere un post fiume su austerità, PIL e malavita.

Ma sono stanco oggi.

L'austerità in crisi economica è una cagata che solo la de Romanis può continuare a sostenere.

Punto

sono sempre della stessa idea (vedi mio post poco fa)
e confermo da quanto te detto, a questo posso dire che in tempo di crisi non si può essere indulgenti, anzi bisogna estirpare con la forza l'erba marcia.

lo dice perfino il manuale militare di regolamentazione delle truppe in condizioni di guerra: in guerra bisogna essere rigidi, la rigidità ferrea crea un comportamento che porta a mantenere ordine e disciplina nelle truppe, ogni errore "grave" va punito con la morte sul posto. Di conseguenza l'ufficiale che permette che i subordinati facciano quello che vogliono è destinato a perdere la battaglia.
Il problema è ceh una truppa stressata in caso di scontro potrebbe arrivare stremata.

questa è una realtà militare, ampliamente dimostrata e funzionante
purtroppo esiste un'altra realtà quella economica, ovvero: se permetti ai tuoi operai pause piu lunghe, meno stress etc, essi saranno piu produttivi, purtroppo si prenderanno piu libertà

non mi dilungo, in quanto tutto è vero e il contrario di tutto

[kalosjo]

sono sempre della stessa idea (vedi mio post poco fa)
e confermo da quanto te detto, a questo posso dire che in tempo di crisi non si può essere indulgenti, anzi bisogna estirpare con la forza l'erba marcia.

lo dice perfino il manuale militare di regolamentazione delle truppe in condizioni di guerra: in guerra bisogna essere rigidi, la rigidità ferrea crea un comportamento che porta a mantenere ordine e disciplina nelle truppe, ogni errore "grave" va punito con la morte sul posto. Di conseguenza l'ufficiale che permette che i subordinati facciano quello che vogliono è destinato a perdere la battaglia.
Il problema è ceh una truppa stressata in caso di scontro potrebbe arrivare stremata.

questa è una realtà militare, ampliamente dimostrata e funzionante
purtroppo esiste un'altra realtà quella economica, ovvero: se permetti ai tuoi operai pause piu lunghe, meno stress etc, essi saranno piu produttivi, purtroppo si prenderanno piu libertà

non mi dilungo, in quanto tutto è vero e il contrario di tutto

Scusa Kahm, ma non c'entra una fava.

[Kahm]

Scusa Kahm, ma non c'entra una fava.

si, dipende molto da chi comanda che tipo di approccio vuole usare

[saucer]

secondo me invece e' l'esatto opposto: quando etica, moralita', correttezza ecc. faranno un passo avanti (anche due o tre a dire il vero) problemi come corruzione, concussione, evasione ecc. tenderanno a ridimensionarsi fino a svanire.

e' sicuramente piu' difficile ma e' altrettanto piu' "sano" evitare di fare una cosa sbagliata perche' sai che "non si deve fare" anziche' non farla perche' hai "paura di..." (se si ha piu' di 5/6 anni di eta' ovviamente)

La paura la combatti e la vinci spesso, aver a che fare con la propria coscienza e' piu' difficile (tenendo conto della mia premessa iniziale ovviamente).

Non possiamo sperare che i "corrotti" si ravvedano da soli.
Chi trova un modo per trarne profitto con poco sforzo e senza rischi, non ha motivo per frenare la sua voglia di arricchirsi.
Bisogna solo essere disperati nel sperare che le persone si ravvedano da sole.
Se cosi fosse, non ci sarebbero pene detentive, ed invece esistono in tutti i paesi del mondo, anche in quelli definiti "civilissimi".

[BORSE84 R-OH]

Tecnicamente è satato un fallimento.
Teoricamente poteva essere gestito meglio, ora NOI non abbiamo la visibilità di un ministro o di chi dirige le redini ai piani alti, quindi presumo che possiamo SOLO parlare per ipotesi di "cosa sia andato storto" ed in effetti molte cose non sono andate per il verso giusto.

Da come la vedo io:
Hai un corpo che sta male, perchè (faccio esempio) corroso da corruzione, mafia e via dicendo. Che fai? limitando le risorse in pratica metti questi "tumori" in modo di NON nutrirsi, il corpo umano è piu forte di una cellula tumorale, (è ampliamente dimostrato,e non mi dilungo).
Teoricamente sarebbe dovuta morire tutta la mafia, tutte le scorribande di criminalità per "mancanza di viveri".
Oggi vedo che tutto il mondo marcio è piu forte di prima, come se il corpo stesso si fosse aggrappato a lui come fonte di sopravvivenza, invece di ucciderlo e risanarsi.

io dico: gestito male!

Ci sono però dei casi in cui se non intervieni per tempo il tumore diventa metastasi, l'infezione diventa cancrena, e a quel punto non puoi più salvare/risanare, ma devi tagliare/asportare/eliminare. In Italia, almeno io la vedo così, siamo in metastasi da ben prima la crisi, solo che prima i palliativi riuscivano a nascondere la gravità della situazione.