In poche parole vuoi eliminare i napoletani, OK, basta saperlo.
Suvvia Saucer, di Di Maio ne abbiamo gia uno, cerchi di utilizzare quanto la natura Le ha donato.
Che non si possa da ORA modificare le pensioni in essere è un fatto, serve quindi iniziare ad abbattere queste disequità da subito e progressivamente, mi sembra ovvio che la quota 100 non abbia nulla a che vedere con quanto Ella dice.
Mi ripeto, evitando di rispondere con cose impossibili, nel concreto dove le troviamo le risorse?
La risposta alla mia domanda credo sia una sola, allo stato attuale e futuro delle cose, abbattimento graduale della pensione erogata (cosa prevista appunto dalla Fornero), prenderemo meno per poter pagare tutti.
La mia nuova domanda è, come fare per accelerare l'abbattimento delle disuguaglianze di trattamento tra privato e pubblico (qualcuno doveva nominarli pure questi...) rendendo omogeneo il trattamento consentendo il minore taglio possibile alle future pensioni?
No perchè capisco l'orgasmo della quota 100, ma io l'avrei fatta calcolando un taglio all'assegno percepito, questi sono le possibilità, chi è costretto accetti altrimenti vada avanti lavorando fino alla pensione normale.
Se andiamo poi a vedere bene, il reddito di cittadinanza poteva essere quello, riuscire a stabilizzare coloro che per la crisi o per delocalizzazione han perso il lavoro ed hanno una età che rende impossibile trovarne un altro.
Altra domanda, nessuno si è mai informato cosa significhi avere 39 anni di contributi con uno stipendio medio alto e fare gli ultimi 3 o 4 con 1000 Euro al mese "tanto mi basta per arrivare alla pensione"?
Facetevele queste domande che hanno delle risoste maravigliosse.