dalla mia breve esperienza vi posso dire che la casa domotica è cablata (da un doppino telefonico ad esempio) sul quale transitano i vari comandi attraverso un protocollo (buona parte dei sistemi adesso in costruzione e/o funzionanti usano lo standard EIB dove B sta per BUS). Quindi il mio PC collegato con il "server" della mia casa in qualunque modo (internet, rete LAN, radio, WIFI, SMS, etc..) non fa altro che inviare uno dei comandi proposti dal server.
Ogni periferica (interruttore, lampadina, presa della corrente, lavatrice, etc..) ha un indirizzo e quindi il mio "server" comunica sul BUS che l'indirizzo nr 123 dovrà attivarsi... se è una lampadina si accenderà, se è una presa della corrente fornirà corrente elettrica e così via. Stessa cosa faranno tutti i componenti, l'interruttore premuto chiamerà il "server" dicendo "sono l'indirizzo 345 e ho cambiato stato" il server avrà in memoria che l'interruttore 345 è associato alla luce 678 e quindi darà il comando di accendere.
I "server" inoltre non sono necessariamente, e fortunatamente dei PC, ma frequentemente sono degli ATTUATORI che possono essere programmati per rispondere a comandi che transitano in rete.
Etc, etc... ci sarebbe da scrivere per delle pagine ma mi sembra che questi siano i concetti essenziali.