Originariamente inviato da GunMan
salve a tutti i gentili forumisti
vi pongo un quesito che nasce da una pura curiosità, quindi si rilassino pure i lettori, questa volta non sono qui per porvi qualche fastidioso problema
qualche giorno fa mi sono preso la briga di montare un altro disco, formattato poi da linux ed ho notato come questo processo è estremamente celere (parlo di qualche secondo) a dispetto dei 20/25 minuti che impiega normalmente windows con un drive da 80Gb.
mi stavo appunto chiedendo da cosa potesse essere derivata una differenza così marcata, ho elaborato ipotesi di ogni tipo al riguardo ma nessuna che fosse poi avvallata da un riscontro informativo reale.
1) linux esegue una formattazione di tipo "veloce"
2) linux esegue la formattazione usando una differente, ed estremamente performante, metodologia
3) windows si prende la briga di controllare i cluster mentre li cancella, facendo una sorta di scandisk
4) sono completamente andato....
spero che l'argomento non sia stato trattato milioni di volte (in caso prendetemi a male parole e lockate), purtroppo non sapevo proprio cosa cercare nel database del forum.