Dominio simile e nuovo sito [graphic site]

[El rumbero]

Sto realizzando un sito di grafica, non è commerciale, vuole essere una sorta di esposizione di lavori ecc...

(penso sia inutile entrare nei dettagli).


Fato vuole che un dominio simile al mio esiste già (l'acronimo ha un significato diverso), e si occupa di design (nello specifico arredo ecc...) cose che nel mio non ci sono.

Ho cercato parecchio su internet, solo non sono riuscito a capire se:
Posso comunque aprire, registrare il dominio ed inserire il sito senza nessun problema.

Ho visto diversi siti che si occupano di web design offrire appunto servizi similari con domini praticamente identici.
Questo appunto mi fa venire dubbi che sento la necessità di schiarire.

Grazie a tutti

[LineaPixel]

Se il dominio che vuoi comprare è libero non vedo il problema, anche se quanto possa nuocere a te o all'altro sito dipende molto da quanto simili sono i nomi di dominio.
Per il resto non mi risulta esserci in Italia una normativa che crei barriere su casi di questo tipo, in effetti almeno in Italia la rete è fortemente deregolata, quindi non dovresti avere rogne.
Già solo il fatto che se io posseggo il dominio pinkopallino.it un altro possa comprarsi pinkopallino.com senza alcun problema, la dice lunga.... :rollo:
Ti riferivi a questo?

[El rumbero]

Originariamente inviato da LineaPixel

Ti riferivi a questo?

Si, più specificatamente al caso:
pincopallino.com pinco-pallino.com

che ne vedo tanti in giro, anche col punto: pinco.pallino.com

[cyberman]

Originariamente inviato da El rumbero
Si, più specificatamente al caso:
pincopallino.com pinco-pallino.com

che ne vedo tanti in giro, anche col punto: pinco.pallino.com

l'unico problema che puoi avere è se pinkopallino è un marchio registrato.
In quel caso avere un url che riproduco in tutto o in parte il nome del merchio puo' comportare problemi (V. concorrenza sleale e legge marchi in genere).
La sentenza sul caso armani.it è abbastanza paradigmatica sulla questione.
Ovviamente com al solito a nulla rileva il fatto che il sito sia commerciale o meno

[El rumbero]

Originariamente inviato da cyberman
l'unico problema che puoi avere è se pinkopallino è un marchio registrato.
In quel caso avere un url che riproduco in tutto o in parte il nome del merchio puo' comportare problemi (V. concorrenza sleale e legge marchi in genere).
La sentenza sul caso armani.it è abbastanza paradigmatica sulla questione.
Ovviamente com al solito a nulla rileva il fatto che il sito sia commerciale o meno

mi sembra di si, ma il marchio che sotto al sito hanno riportato vicino alle note di copyright

(c)pincopallino: ecc ecc ecc ecc

è diverso dal nome del dominio che sembra essere un acronimo del nome intero da loro utilizzato.

Oltretutto quell'acronimo è strausato da tantissimi siti.

[cyberman]

Originariamente inviato da El rumbero
mi sembra di si, ma il marchio che sotto al sito hanno riportato vicino alle note di copyright

(c)pincopallino: ecc ecc ecc ecc

è diverso dal nome del dominio che sembra essere un acronimo del nome intero da loro utilizzato.

Oltretutto quell'acronimo è strausato da tantissimi siti.

cambia niente
ripeto leggiti la vicenda armani.it.
Non importa che il sito si occupi di altro: se il dominio incorpora parte o l'intero marchio registrato il rischio c'è: che poi siate uno nessuno centomila a correrlo non cambia nulla.

[El rumbero]

Originariamente inviato da cyberman
cambia niente
ripeto leggiti la vicenda armani.it.
Non importa che il sito si occupi di altro: se il dominio incorpora parte o l'intero marchio registrato il rischio c'è: che poi siate uno nessuno centomila a correrlo non cambia nulla.

Quanto hai detto è chiaro, l'ho capito benissimo.

Mi sono spiegato male io:
L'acronimo del nome del loro studio (che è utilizzato da loro e da altro mezzo mondo) è solo il dominio. Sul sito e sulle note di copyright compare il nome per esteso, e presumo sia quello ad essere registrato.