1) A naso direi di si. Un int è più semplice da elaborare rispetto ad una stringa specie se a lunghezza variabile.
2) Sicuramente con una chiave di tipo int (magari auto generata) che occupa anche meno spazio (sempre a naso).
Le stringhe devono essere immesse a mano e se qualcuno fa un errore di battitura rischia di diventare un macello.
Attenzione non facciamo confusione tra chiave primaria e indici cluster o non cluster che in SQL 2005 sono completamente diversi.
La chiave primaria serve esclusivamente per identificare ogni riga come unica.
L' indice cluster velocizza le ricerche nei campi che lo compongono e ordina le select di default in base ai campi presenti nell' indice stesso.
L' indice non cluster fa lo stesso ma non ordina i campi ed e' un puntamento ai dati reali e non una proiezione come lo e' quello cluster.
Infine in sql o sui INT identity o usi guid ma non un nvarchar ... Se lo scopo e' effettuare ricerche puoi avvalerti degli indici o dell FULLTEXT search che e' fatto a posta e non degrada le performance come un cattivo design del database stesso.
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