Sito di annunci gratuiti. Ci vuole un permesso o una licenza?

[kanon74]

Ciao a tutti, stò per aprire un sito di annunci gratuiti simile a www.Bacheka.it, www.kijiji.it, www.subito.it, ecc. Si tratta di un sito che ha varie categorie (auto, abbigliamento, liberi professionisti, incontri, cerco lavoro, ecc) e copre diverse città italiane.
Vorrei sapere quindi se per aprire un sito del genere serve una licenza particolare. Inoltre nel sito ci sarà anche la sezione incontri per adulti con tanto di disclaimer e non saranno accettati annunci che favoriscono la prostituzione o cose del genere, bensì è solo un modo per far incontrare delle persone (nessun annuncio a pagamento o altro).
Di siti del genere ce ne sono a centinaia in internet e il mio non è per nulla differente dagli altri. Naturalmente ci sono tutti i disclaimer del caso, info sulla privacy, termini e condizioni d'uso, ecc.
Il sito è già pronto, solo che siccome voglio fare le cose per bene non vorrei incappare in qualche problema in seguito.
Se ci vuole un permesso o una licenza particolare per aprire un sito di annunci GRATUITI mi direste dove mi devo rivolgere?
Noi abbiamo realizzato una piccola società per fare questo sito quindi da quel lato siamo in regola. Inoltre ci sarà possibilità di attivare delle opzioni di visibilità a pagamento per gli annunci ma rimangono appunto delle opzioni. Di base tutti gli annunci sono gratuiti.
Avrei bisogno davvero di queste informazioni perchè mi sento nel dubbio più totale.
Vi ringrazio anticipatamente per le informazioni.
A presto

Alberto

PS: Tali siti di annunci hanno tranquillamente gli adsense di google all'interno delle loro pagine nonostante abbiamo la sezione incontri per adulti quindi deduco che tale sezione non colpisce la sensibilità di adsense. Mi sbaglio?

[rigby76]

Rivolgiti ad un commercialista e/o ad un legale. Credimi, se vuoi investire in un'attività del genere ti conviene.

[flasini]

ciao
l'intermediazione del lavoro è disciplinata.. per evitare che gestisci male la bacheca, è meglio se ti rivolgi, come diceva rigby, ad un legale che si occupi di diritto del lavoro



Fabio

[kanon74]

Ciao dunque, mi sono rivolto ad un legale e lui mi ha detto che le leggi che regolano il web sono assai confusionarie. le leggi sull'editoria e quindi sulla pubblicazione degli annunci, in teoria sono vecchissime e riguardano soprattutto le testate giornalistiche che chiedono il permesso di poter pubblicare i loro annunci in una nuova sezione del giornale.
Nonostante questo legale si sia più volte occupato di cause legali riguardo internet non gli è mai capito di avere cause riguardanti una licenza o un permesso per gli annunci online.
E' probabile che le leggi sull'editoria valgano anche sugli annunci online però di questo mi farà sapere.
Se così fosse il 95% dei siti di annunci online dovrebbe chiudere o mettersi in regola perchè sono straconvinto che nessuno di questi abbia una licenza proprio per gli annunci. Gli avvocati al momento non sanno nemmeno dove indirizzare le persone per queste licenze ecco perchè non credo proprio che i proprietari di tali siti ce l'abbiano.
Inoltre ho chiamato la polizia postale e loro mi hanno detto che non sono a conoscenza di tale licenza e che serve solo una moderazione ottimale, i vari disclaimer, rendere visibile le varie leggi sulla privacy, rendere visibile la partita iva (obbligatoria), e in caso di truffe o denunce il proprietario del sito deve consegnare indirizzi ip richiesti dalla polizia per un determinato utente.
Ho chiamato anche la guardia di finanza che mi ha dato il numero dell'agenzia delle entrate e mi hanno detto che la partita IVA serve obbligatoriamente per un sito se questo ha una forma pubblicitaria di qualsiasi tipo da cui ne ricava reddito (banner, adsense, opzioni di visibilità per gli annunci,ecc). Il che deduco che andrebbe a colpire tutti i tipi di siti per annunci..anche quelli realizzati da persone private che pensavano di fare una cosa semplice giusto per avere un piccolo ritorno di soldi.
Al fine della fiera mi hanno fatto capire che dietro questi siti ci vuole per forza una società o una persona individuale che abbia la partita iva e che la renda ben visibile (per legge) nella home page. Che poi faccia reddito o meno a loro non gli interessa, ma ci vuole per forza anche se il sito ha un solo mezzo (pubblicitario o non) che genera reddito.
Io credo che sulla base di questo tutti i siti di annunci sono a rischio a meno che non abbiamo dietro una società o un professionista con partita IVA.
Inoltre quando avrò notizie certe sulla licenza per la pubblicazione editoriale degli annunci online vi farò sapere ma nel frattempo avvisate tutti quelli che hanno un sito di annunci.
Se avete altre notizie fatemi sapere.
A presto

[Marcotonin]

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