Pagina 1 di 2 1 2 ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 13
  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di tigerjack
    Registrato dal
    Aug 2003
    Messaggi
    1,661

    [google] i parametri "ei" e "ved" dell'URL cosa indicano? secondo che criteri...

    Gentili,
    codice:
    http://www.google.it/url?sa=t&source=web&ct=res&cd=48&ved=0CB0QFjAHOCg&url=http%3A%2F%2Fwww.sito.it%2F&rct=j&q=parola+chiave&ei=HD0ES-_hJdmh_AbIyqjhDQ&usg=AFQjCNHomOIU6u4WGiXdIvme6dL3fErDXA
    ho notato che i parametri "ved" e "ei" cambiano... ma in base a che cambiano? che criterio?
    è spiegato da qualche parte?? o sono numeri random??


    grazie a tutti per la collaborazione.


    baci
    figlio perso e MAI ritrovato....?

  2. #2
    Servono a tracciare meglio i tuoi click a fini statistici... questo è certo...

    non c'è nessuna fonte ufficiale a riguardo, ma da buon informatico suppongo che non sian random, ma hash di verifica per impedire di simulare click sulle serp e manipolare le stat e il loro peso sulle serp successive.
    UtèñtE non ti dirà mai come trasformare l'argilla in marmo, ma se gli chiederai come progettare una simulazione con le bacche di mirto, ti risponderà: "Versane ancora!".

  3. #3
    Originariamente inviato da -UtèñtE-
    da buon informatico suppongo che non sian random, ma hash di verifica per impedire di simulare click sulle serp e manipolare le stat e il loro peso sulle serp successive.
    IMHO la tua supposizione è senza fondamento visto che per ottenere tali valori è sufficiente una semplice richiesta HTTP, per cui facilmente manipolabile.

  4. #4
    Originariamente inviato da filippo.toso
    IMHO la tua supposizione è senza fondamento visto che per ottenere tali valori è sufficiente una semplice richiesta HTTP, per cui facilmente manipolabile.
    Vabbè, il fondamento in questi casi lo si coglie con nozioni di informatica più generali... non è di sicuro la sezione più adatta...
    comunque, in breve... se hai la possibilità di fare un richiesta http nelle stesse condizioni (timestamp, ip, cookie, serp) dalle quali scaturirà il click, hai anche la possibilità di fare direttamente la richiesta sull'url del click... ma con tali limiti puoi fare ben poche manipolazioni... ragiona un attimo in bhs: se da una campagna (ppc, dem o quel che vuoi) posso ottenere il duplice risultato non solo di far arrivare visite sul mio sito ma di far credere a google che quei visitatori abbiano cercato e cliccato il mio sito su una sua serp... allora metti ad esempio un valore di controllo (es: md5(timestamp+secretkey+ip)) con cui confrontare se il click è genuino... e questa è solo una mia ipotesi, considera che in google (e nel bhs) lavora gente molto meno ingenua di me... quanti orizzonti, insomma.
    UtèñtE non ti dirà mai come trasformare l'argilla in marmo, ma se gli chiederai come progettare una simulazione con le bacche di mirto, ti risponderà: "Versane ancora!".

  5. #5
    Originariamente inviato da -UtèñtE-
    ma con tali limiti puoi fare ben poche manipolazioni...
    A quali limitazioni ti riferisci?

    In mezza giornata si può creare un client che simula perfettamente il comportamento dell'utente medio, che fa la ricerca, che scorre lungo i risultati, che clicca sui link, che si collega tramite proxy da IP differenti, che utilizza user agent differenti, lingue differenti, etc. etc. etc.

    La presenza o meno di quei parametri nell'url è del tutto irrilevante, se stiamo parlando ad un livello leggermente superiore all'amatoriale.

  6. #6
    IP di proxy? Google non li conosce meglio di te quelli, no?
    UtèñtE non ti dirà mai come trasformare l'argilla in marmo, ma se gli chiederai come progettare una simulazione con le bacche di mirto, ti risponderà: "Versane ancora!".

  7. #7
    Originariamente inviato da -UtèñtE-
    IP di proxy? Google non li conosce meglio di te quelli, no?
    No, non penso proprio.

  8. #8
    Ah, ok... hai una tua rete di proxy... che potenza

    Io la chiudo qui, stiamo andando off topic... ti dico solo che queste cose google le affida a ingegneri informatici, non a esperti di comunicazione.
    UtèñtE non ti dirà mai come trasformare l'argilla in marmo, ma se gli chiederai come progettare una simulazione con le bacche di mirto, ti risponderà: "Versane ancora!".

  9. #9
    Originariamente inviato da -UtèñtE-
    ti dico solo che queste cose google le affida a ingegneri informatici, non a esperti di comunicazione.
    Hai ragione, programmo dal 1995, sviluppo in 5 linguaggi diversi, 6 anni di esperienza come amministratore di rete e di sistema ed ho sviluppato decine di spider e scraper per clienti di mezzo mondo, ma probabilmente non sono la persona più adatta per parlare di questi argomenti così tecnici ...

  10. #10
    Originariamente inviato da Leonardo da Vinci
    Chi s'innamora di pratica senza scientia è come 'l nocchiere che entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica deve essere edificata sopra la bona teoria
    L'argomento non è eccessivamente tecnico... ma senza una visione di base che vada oltre il nozionismo, non si san cogliere i problemi che non si son mai affrontati, per quanto banali siano, come questo.

    Vedi... il problema è la fretta d'arrivare... e, come dimostri nel tuo ultimo post, la presunzione d'essere arrivato.

    Faccio presente a chi s'imbatta qua, che nulla ho di personale verso il sig. Toso... ma un "privo di fondamento" denota mancanza di rispetto... e non sto a dire chi sono e chi non sono per sostenerlo.

    A proposito... si vada a rileggere come ho glissato per evitare ste discussioni nel topic sulla newsletter... che alla prima domanda sulla necessità di confermare la lettura della informativa sulla privacy (con una checkbox, con un click, come fanno tutti quelli che siano appena sopra l'amatoriale), lei ha furbamente saltato la risposta... non gliela chiedo qua, le chiedo solo di vedere come si può chiudere bonariamente una discussione.

    @tigerjack: io la mia risposta te l'ho data, mi spiace se qualcuno ha usato il tuo topic per qualche rancore.
    UtèñtE non ti dirà mai come trasformare l'argilla in marmo, ma se gli chiederai come progettare una simulazione con le bacche di mirto, ti risponderà: "Versane ancora!".

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2025 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.