Ho una teiera iwachu nuova ed ho paura di rovinarla con un uso scorretto.
C'è qualcuno che la possiede e conosce la giusta procedura per iniziare ad usarla?
Ho una teiera iwachu nuova ed ho paura di rovinarla con un uso scorretto.
C'è qualcuno che la possiede e conosce la giusta procedura per iniziare ad usarla?
Errare humanum est, perseverare ovest
da qui: http://www.erboristeriadellabasilica...isa-giapponesiPer utilizzarle al meglio e farle durare nel tempo è consigliabile far precedere il primo utilizzo da questa procedura:
versare abbondante acqua bollente nella teiera, lasciarvela alcuni minuti poi gettarla via. Ripetere questa operazione 3-4 volte, poi asciugare la teiera con un panno.
In seguito sarà sufficiente ricordarsi di non lavarla mai con detersivi e di asciugarla subito con un panno dopo il lavaggio. Inoltre bisogna evitare di mettere la ghisa in contatto con olio o sale.
magari si potrebbe provare a chiedere ad alhazred, lui e' un appassionato di cultura giapponese, magari ne sa di piu'![]()
Di istruzioni ne ho lette diverse e discordanti.
E' proprio la fase iniziale che mi fa dubbi, quando si dovrebbe temprare la smaltatura interna, penso sia la fase più delicata.
Le 3 - 4 fasi di riscaldamento con acqua bollente (100 gradi ?), devono essere fatte in continuità oppure tra una e l'altra bisogna aspettare che la teiera si raffreddi?
aspettando alhazred...
Errare humanum est, perseverare ovest
Ho un'amica giapponese che lavora ceramica, coccio e via discorrendo, se vuoi posso chiedere numi e vediamo che dice lei, ma ci vorrà un po' perché non risponde velocemente alle email.
Si ok scrivigli subito per cortesia, perchè le istruzioni che trovo sono veramente discordanti e siccome è un oggetto prezioso ci tengo a tenerlo con cura.
Quello che è chiaro è che le prime volte bisogna riscaldare la teiera lentamente e questo mi sembra logico.
Però molte istruzioni dicono di farlo versandoci dentro acqua bollente. Ma allora se l'acqua è bollente e la teiera no ci sarà sicuramente uno shock termico che potrebbe rovinare la smaltatura interna.
Invece mi sembra più logico riscaldare completamente la teiera in modo graduale, chiaramente con uno spargifiamma.
Il mio interrogativo è proprio sulla modalità di riscaldamento per temprarla correttamente, poi che ogni volta la si debba asciugare e pulire e non mettere mai a contatto diretto con la fiamma questo l'ho capito.
Grazie
Errare humanum est, perseverare ovest
Ok, email inviata.
Comunque domani devo incontrare un'altra mia amica giapponese, lei non ha niente a che fare con la materia, ma magari lo sa comunque come vanno trattate.
Grazie, sei molto gentile![]()
Errare humanum est, perseverare ovest
Come quando chiedi ad un italiano di farti "O sole mio" al mandolino... ce l'ha nel sangue.Originariamente inviato da Alhazred
Ok, email inviata.
Comunque domani devo incontrare un'altra mia amica giapponese, lei non ha niente a che fare con la materia, ma magari lo sa comunque come vanno trattate.
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"Guardateli i credenti di tutte le religioni! Chi odiano essi più di ogni altro? Colui che spezza le lor tavole dei valori, il violatore, il corruttore. Ma questi è colui che crea." Nietzsche
Sei stato fortunato, ecco la risposta della mia amica:
- riempire la teiera per l'80% con acqua
- portare a bollore l'acqua e farla bollire finché si riduce ad 1/3 della quantità iniziale
- ripetere per 3 o 4 volte, finché l'acqua che ti rimane non è pulita.
no?Originariamente inviato da spqr
Come quando chiedi ad un italiano di farti "O sole mio" al mandolino... ce l'ha nel sangue.
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