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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di Duball
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    Creazione Logo - Cosa fornire al cliente

    Ciao,
    ho realizzato un logo per un cliente.

    Per "concludere" il lavoro , cosa devo fornire al cliente?
    Versione JPG, PNG e la versione vettoriale. Per la versione vettoriale, utilizzando AI, devo fornire un file AI?

    Inoltre, so che nello studio professionale di un logo vengono fornite diverse informazioni sulle misure e sull'utilizzo del logo, come è possibile utilizzarlo e come no.
    Il mio lavoro non è cosi completo, quindi il prezzo è proporzionato al lavoro.

    Nel mio caso, è sufficiente fornire al cliente la versione vettoriale e non?

    Grazie

  2. #2
    Ciao,
    come per la stampa, dipende sempre dalle richieste del committente. E' però vero che esistono dei "package di definitivi" standard.
    Importante è lo spazio colore, che deve essere in RGB (salvo specifiche diverse), così da essere convertito in caso di necessità in CMYK.
    1) bitmap senza compressione (TIF);
    2) vettoriale (se cè) in AI;
    3) PDF.

    Il resto è opzionale, ma se vuoi fare bella figura e il logo non è rettangolare/quadrangolare, puoi mettere un PNG (massima qualità), così da fornirgli il file bitmap già scontornato. Anche per il vettoriale, potresti ricevere richieste particolari e consiglierei di accontentarli, ma sappi che AI è il formato standard per il vettoriale e viene interpretato da ogni programma del settore.
    Prima di postare, assicurati di conoscere la "Netiquette":
    http://it.wikipedia.org/wiki/Netiquette

  3. #3
    Moderatrice di Grafica, Cerco e offro lavoro L'avatar di Myaku
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    Re: Creazione Logo - Cosa fornire al cliente

    Originariamente inviato da Duball
    Per la versione vettoriale, utilizzando AI, devo fornire un file AI?
    io in genere consegno un .pdf o un .eps, a meno che non vi siano proprio accordi specifici il sorgente di illustrator non lo rilascio.

    Inoltre, so che nello studio professionale di un logo vengono fornite diverse informazioni sulle misure e sull'utilizzo del logo, come è possibile utilizzarlo e come no.
    Il mio lavoro non è cosi completo, quindi il prezzo è proporzionato al lavoro.

    Nel mio caso, è sufficiente fornire al cliente la versione vettoriale e non?
    beh, da come l'ho interpretata io ti sei già risposto da solo
    ovvero, se il cliente "ha pagato" solo per avere il logo in vettoriale e non, quello gli spetta.
    consiglio personale: metti però sempre a preventivo quantomeno una "guida sintetica" con proprio quelle due indicazioni di base ... incide poco sul costo e ti toglie 1) il rischio di qualche "magagna" futura 2) dover fare assistenza ad eventuali altri fornitori del cliente che andranno ad impiegare il logo

    non sono invece d'accordo con questo:
    che deve essere in RGB (salvo specifiche diverse), così da essere convertito in caso di necessità in CMYK.
    la gamma rgb è più ampia di quella di quadricromia, se usi riferimenti rgb che non hanno corrispondenza in quadricromia vai a limitare al cliente le possibilità di impiego in stampa. Piuttosto, allora, esporta un paio di formati per il web
    o magari non ho capito io il contesto

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di Duball
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    Grazie ad entrambi per i vostri consigli ho le idee più chiare

  5. #5

    Re: Re: Creazione Logo - Cosa fornire al cliente

    non sono invece d'accordo con questo:

    la gamma rgb è più ampia di quella di quadricromia, se usi riferimenti rgb che non hanno corrispondenza in quadricromia vai a limitare al cliente le possibilità di impiego in stampa. Piuttosto, allora, esporta un paio di formati per il web
    o magari non ho capito io il contesto
    Come scrivi tu, probabilmente non ci siamo capiti
    RGB è lo spettro colore più ampio e per questo viene tenuto come riferimento, proprio per non limitare la creatività e l'impiego relativo. Se poi si rende necessaria una stampa offset, si può facilmente convertire in CMYK, addirittura anche automaticamente. C'è da considerare anche gli utilizzi delle grafiche. Oramai, a meno che non si tratti di stampa offset, si usa l'RGB: web, stampa digitale (la più praticata), etc.
    Prima di postare, assicurati di conoscere la "Netiquette":
    http://it.wikipedia.org/wiki/Netiquette

  6. #6
    spesso vengono forniti i riferimenti pantone dei colori utilizzati sul logo per l'eventuale stampa.

    ciao

  7. #7
    Moderatrice di Grafica, Cerco e offro lavoro L'avatar di Myaku
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    Re: Re: Re: Creazione Logo - Cosa fornire al cliente

    Originariamente inviato da brummell
    Oramai, a meno che non si tratti di stampa offset, si usa l'RGB: web, stampa digitale (la più praticata), etc.
    probabile, ma di fatto - magari poi lavoriamo in due "realtà" differenti eh - finora tutti gli stampatori (inclusi i service) con cui ho avuto ed ho a che fare mi richiedono esplicitamente files in quadricromia.

    per questo viene tenuto come riferimento, proprio per non limitare la creatività e l'impiego relativo
    invece secondo me è proprio per non limitare l'impiego che non ritengo opportuno lavorare un logo in rgb. o comunque qualsiasi altra cosa che dovrà poi essere stampata, onde evitare che questo
    si può facilmente convertire in CMYK, addirittura anche automaticamente
    sfanculi il lavoro.
    non so te, ma io quando ero dipendente ci sono passata una marea di volte per le lamentele dei clienti che mi davano da stampare i files del "loro reparto grafico", quando poi dovevano essere convertiti e le preview che giravo per approvazione "non erano come loro le avevano mandate"

    e, riagganciandomi al discorso di Brown, è per lo stesso motivo che nella maggior parte dei casi anche se lavoro a pantoni cerco sempre colori che in quadricromia non si discostino tanto.


  8. #8
    Inutile aggiungere che conosco perfettamente ogni aspetto da te citato e condivido.
    Il lavoro del grafico dovrebbe essere quello di creare la grafica e renderla riproducibile con i mezzi tecnologici più praticati. Per questo motivo fornisco anche il vettoriale, nel caso non raro che debba essere intagliato da plotter (insegne, tendaggi, vetrofanie, etc). Invece sappiamo che non è così e che spesso il grafico, nel caso di stampe, deve consegnare il lavoro dopo l'uscita dalla tipografia. Alla fine tu hai lavorato perfettamente, ma se ci sono errori la colpa ricade su di te, avendo il contatto diretto con il committente. Per questo motivo, e dopo tanti malumori, dopo poco che lavoravo decisi di rinunciare alla piccola percentuale che deriva dal seguire il lavoro in tipografia, pur di scaricarmi dalle responsabilità che non mi competono. Io consegno il lavoro da grafico, magari con una prova di stampa fatta ad hoc; poi che lo faccia stampare il cliente da chi gli pare.

    Spero che questa ns. discussione possa servire ai più acerbi
    Prima di postare, assicurati di conoscere la "Netiquette":
    http://it.wikipedia.org/wiki/Netiquette

  9. #9
    Originariamente inviato da brummell
    Inutile aggiungere che conosco perfettamente ogni aspetto da te citato e condivido.
    Non capisco come fai a condividere, visto che "ogni aspetto da lei citato" sta lì a confutare praticamente tutto quello che hai scritto nel post precedente.

    Il lavoro del grafico dovrebbe essere quello di creare la grafica e renderla riproducibile con i mezzi tecnologici più praticati.
    No; il lavoro del grafico È creare una grafica riproducibile con i mezzi indicati dal cliente.
    Se il cliente vuole una locandina A3, non gli fai anche una versione 70x100.
    Così come se vuole una versione della locandina per una DEM, non gli fornisci il file CMYK a 300ppi, né tantomeno il vettoriale.

    Per questo motivo fornisco anche il vettoriale, nel caso non raro che debba essere intagliato da plotter (insegne, tendaggi, vetrofanie, etc).
    Mi sfugge il nesso, il contesto, nonché buona parte del resto...
    "Per questo motivo"... quale?
    Se il cliente chiede - dall'inizio - il file vettoriale, gli si fornisce il vettoriale (cioè il pdf, non certo il file di Illustrator), sennò.... no.

    Invece sappiamo che non è così
    "Così".... come?

    e che spesso il grafico, nel caso di stampe, deve consegnare il lavoro dopo l'uscita dalla tipografia. Alla fine tu hai lavorato perfettamente, ma se ci sono errori la colpa ricade su di te, avendo il contatto diretto con il committente.
    Continuano a sfuggirmi i "nessi", mavvabbe'...
    Se il lavoro viene male e tu sei incaricato di seguire l'operato della tipografia, non hai "lavorato perfettamente" manco un po'!
    Al 90% è colpa tua perché non sai come fornire il materiale, le indicazioni e tutto quello che serve alla tipografia per avere il risultato che vuoi.
    Al 10% è sempre colpa tua che ti sei scelto un tipografo incapace.

    Seppoi ci prendi anche una percentuale, aggiungici pure quella.

    Per questo motivo, e dopo tanti malumori, dopo poco che lavoravo decisi di rinunciare alla piccola percentuale che deriva dal seguire il lavoro in tipografia, pur di scaricarmi dalle responsabilità che non mi competono. Io consegno il lavoro da grafico, magari con una prova di stampa fatta ad hoc; poi che lo faccia stampare il cliente da chi gli pare.
    E dove e come la fai 'sta "prova di stampa fatta ad hoc"?
    Non esiste un dispositivo di stampa con lo stesso-preciso-identico output di un altro.
    (C'era il Cromalin ai tempi delle pellicole, ma con il computer-to-plate è andato a farsi benedire). E anche lui aveva un buon 10-15% di "tolleranza".

    La prova di stampa deve farla chi stamperà il lavoro.
    Altrimenti tanto vale far riferimento al pdf (o quello che è) a schermo.
    Che oggi, paradossalmente, è spesso più affidabile della c.d. "prova di stampa".

    Eppoi... quali sarebbero 'ste "responsabilità che non ti competono"?
    Se fai una brochure con una copertina di un bell'azzurro elettrico in RGB, completamente fuori dallo spettro CMYK, non esiste UN tipografo al mondo in grado di riprodurlo in quadricromia, semplicemente perché non-si-può.

    Quindi le responsabilità "ti competono" eccome, anche se non hai a che fare direttamente col tipografo.

    Spero che questa ns. discussione possa servire ai più acerbi :)
    Ma anche no...

    cià
    ale
    If you can keep your head when all about you are losing theirs,
    it's just possible you haven't grasped the situation.

  10. #10
    Originariamente inviato da ALFABreezE
    Ciao ALFABreezE,
    il quesito posto dall'utente (con il quale mi scuso se lo stiamo confondendo) è generico ed ha ricevuto una risposta ritengo consona.
    Immagino saprai che la grafica non è la stampa: è a monte di qualsiasi processo riproduttivo ed è davvero riduttivo percepirla diversamente.
    Per citare un esempio, ma se ne possono trovare un'infinità, su www.starbytes.it non viene richiesta alcuna specifica riproduttiva e si consegna un JPG. Sarà il cliente a decidere come utilizzarlo e a richiedere, in seguito, le ottimizzazioni del caso. E lì concorrono i grafici, non gli stampatori/operatori service.
    Come invece ha ipotizzato Myaku (alla quale sarebbe corretto non sostituirsi nell'esprimere personali opinioni), in risposta ad una specifica richiesta di stampa, ci si adopera al fine di ottenere il miglior risultato possibile e, come ancora ricordava Lei, progettando utilizzando lo spettro colore CMYK, perchè sappiamo che gli accostamenti cromatici possono non corrispondere, dopo la conversione.
    Al contrario tuo, confido che anche il tuo intervento possa essere utili ai lettori.
    Prima di postare, assicurati di conoscere la "Netiquette":
    http://it.wikipedia.org/wiki/Netiquette

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