link
https://www.youtube.com/watch?v=52OHmORapO8
insomma
c'è un maestro che con appena 2 cm di movimento della mano riesce ad atterrare chiunque
se fosse vero non capisco perchè nella lotta libera non usano queste tecniche
attendo commenti esperti
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https://www.youtube.com/watch?v=52OHmORapO8
insomma
c'è un maestro che con appena 2 cm di movimento della mano riesce ad atterrare chiunque
se fosse vero non capisco perchè nella lotta libera non usano queste tecniche
attendo commenti esperti
NN vi diro mai chi sono in realta,
tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me
Perchè nessuno si divertirebbe a vedere combattimenti di mma che durano 30 secondi.(tali leve articolari sono pure vietate nella mma)
Aikido non è fatto per i combattimenti "da bar" (anche se si può comunque applicare senza troppi problemi), per quelli c'è mma, boxe, brazilian jiu jitsu, ecc...
Il suddetto, anche se applicabile alla lotta libera, serve in quelle situazioni più comuni in cui ti vogliono borseggiare/prendere per la giacca/accoltellare/spintonare e allora puoi difenderti immobilizzando chi attacca senza troppi spargimenti di sangue, se qualcuno si incazza e ti prende per il collo, con aikido lo puoi atterrare in due secondi, mentre se fai ad esempio mma dovete stare li a menarvi per 20 minuti finchè uno dei due non fa ko.
I problemi dell'aikido sono due:
1) È complicato, bisogna avere molta esperienza per mettere in pratica le mosse in modo efficace
2) Con la storia del "si fa solo difesa" i praticanti di aikido non sanno attaccare come si deve, questo non è un problema nella vita reale (evitare di tirare pugni a caso è meglio, se vuoi evitarti denunce su denunce), ma il contro-problema è che quelli che non sanno attaccare (tutti) sono gli stessi con cui si pratica nella difesa, quindi ci si abitua troppo, almeno nel periodo iniziale, a difendersi da attacchi troppo lenti o troppo fatti male. E questo non aiuta nel caso che qualcuno ti voglia menare sul serio.
Comunque, si, le mosse sono vere e ti assicuro che bastano anche meno di due centimetri per atterrare qualcuno, sapendoci fare le mosse di aikido sono letali.
Ultima modifica di Keziolio; 01-10-2014 a 22:09
Ne sentii parlare qualche tempo fa, one inch punch... pare sia stato inventato da Bruce Lee...
http://en.wikipedia.org/wiki/One-inch_punch
La cosa impressionante è che un "pugnetto" di sto tizio è 1.7 volte più dannoso di un incidente in auto a quasi 50kmh
https://www.youtube.com/watch?v=SVNMDK-2egg
Saper usare la propria energia per incanalarla nella giusta direzione, sommando la propria forza a quella dell'avversario e usarla contro di lui, è la base del kung fu (ogni disciplina derivata dal kung fu).
Nel video che ha postato Kahm si vede che il "cattivo" ha quasi sempre tutto il peso in avanti (guarda le gambe e i piedi quasi sulle punte). Sfruttando la giusta angolazione (fa vedere il "trick" ruotando il bacino) si devia l'energia dell'avversario verso il pavimento per poi accompagnarlo a terra (o scaraventarlo, se vuoi far scena). Quindi non è che sei tu che lo butti a terra: è lui che stava già lì.
Nella lotta libera i combattenti stanno molto attenti a dove mettono il loro peso, ed è raro che facciano di questi errori di portare il peso in avanti. Sono inoltre protetti da regole precise che gli consentono di assumere una posizione al sicuro da tutto ciò che è ammesso. In un ring di pugilato, prima di arrivare ad avere un contatto con l'avversario, devi stare attento a non beccarti l'autotreno verso il tuo naso (che una volta preso, hai voglia a muovere il bacino e deviare i flussi)
Per il One inch punch: usi tutta l'energia del corpo, lo concentri sul pugno e lo sferri nel punto giusto (allo stomaco se lo vuoi allontanare o appena sotto lo sterno o alla gola se lo vuoi, non dico ammazzare, ma quasi). Io ne ho provati in palestra da diversi livelli... assicuro che quando me lo ha fatto un Sifu, 3 passi indietro concreti li ho fatti (e non sono proprio piccolino: all'epoca 187cm per 95kg). Il bello è che da fuori sembra quasi una carezza. :/
Il grande problema delle arti marziali è che in palestra non è la stessa cosa che fuori. Fuori hai l'adrenalina, che se non sei abituato a gestire sono cazzi. Sei, verosimilmente, anche arrabbiato (se c'è una rissa, un motivo c'è) o spaventato e ti assicuro che in quei momenti non ragioni e non stai a pensare all'energia che va di qua o di là e incanalarla so io dove. Devi solo pregare che la tua sicurezza sia un deterrente più forte o, alla peggio, che il tuo corpo abbia assimilato le reazioni giuste agli stimoli, tanto da farle in automatico.
Si pecca spesso di superbia ("oh io faccio kung fu spacco il sedere a tutti") e magari chi hai di fronte è un pugile: al pugile basta tirartene uno solo... e può anche coglierti di sorpresa mentre stai ancora parlando di quanto sei pericoloso
Inoltre sei così abituato ad andarci soft (perché alcune cose sono davvero pericolose) che magari per istinto ti fermi quando non dovresti. La stessa accortezza non ce l'hanno quelli abituati ai ring.
Per chi appassiona l'argomento (di lotte da strada in generale), consiglio una lettura del romanzo "Mani nude" di Paola Barbato.
Beh bastava indagare sul mio nickcomunque hi mollato tempo fa... Sono innocuo. (Lo sono sempre stato)
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Sapevatelo: è totalmente inutile se ti attacca Chuck Norris![]()
Lo Spirito E' Forte
Ma La Carne E' Debole
Ognuno è artefice del proprio destino
Ogni scelta, azione o decisione comporta una reazione del sistema a cui tu e tu solo dovrai rispondere
in b4 bruce lee & jeet kune do
Cmq ho esperienza di arti marziali (3rd dan TKD) e ~10 anni di boxing, voglio vedere se mi butta giu' con quel pugnetto![]()