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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    PEC email vs. SSL email

    Data l'obbligatorietà della PEC, ed avendo un Hosting Provider all'estero, preferirei attivare una mail certificata con loro piuttosto che aprire un account con i vari aruba/poste/infocert etc.

    Mi hanno confermato che hanno una mail con certificato SSL, che ha la stessa valenza della nostra PEC, ma potrebbero non essere veramente a conoscenza della burocrazia italiana.

    Qualcuno sa se posso utilizzare la SSL come la PEC? In fondo si tratta di una verifica certificata dell'identità del titolare, niente più... quindi non vedo perchè dovremmo passare per forza dalle aziende italiane di cui sopra.

  2. #2
    Moderatore di PHP L'avatar di Alhazred
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    SSL si occupa solo di criptare la trasmissione, non di assicurare l'autenticità del contenuto e l'identità del mittente.

  3. #3
    Utente di HTML.it
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    Che cosa definisce un contenuto "autentico"? Credo che l'autenticità del contenuto non la può criptare nessuna PEC, nel senso che non c'è nessun sistema che legge il contenuto di una mail (test/foto/link che sia) e lo ritiene valido; al massimo fa uno scan antivirus, cosa che fanno tutti i sistemi. Non c'è mica uno gnomo che legge e convalida le PEC.
    Per quanto riguarda l'identità, certificare che la mail X appartiene al mittente Y è proprio quello che fa il certificato in questione (o almeno è pubblicizzato come tale).
    Ultima modifica di stardom; 23-10-2019 a 18:24

  4. #4
    Moderatore di Windows e software L'avatar di URANIO
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    No, la PEC deve essere una PEC
    La PEC non è per cifrare il messaggi, ti garantisce l'avvenuta consegna, praticamente una volta inviata l'email e ti arriva la ricevuta di consegna e non potranno dire di non averla ricevuta. Lo scopo è sostituire una raccomandata in soldoni.
    Ogni provider di posta deve sottostare a determinate regole, e garantire entro certi tempi le ricevute di accettazione e consegna.

    Se sei all'estero attenzione, un provider in particolare (che inizia per Aru..) blocca di default le connessioni straniere.

  5. #5
    Moderatore di PHP L'avatar di Alhazred
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    Quote Originariamente inviata da stardom Visualizza il messaggio
    Che cosa definisce un contenuto "autentico"? Credo che l'autenticità del contenuto non la può criptare nessuna PEC, nel senso che non c'è nessun sistema che legge il contenuto di una mail (test/foto/link che sia) e lo ritiene valido...
    Leggi qui
    https://it.wikipedia.org/wiki/Posta_...egole_tecniche

  6. #6
    Utente di HTML.it
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    Bene, grazie per le delucidazioni. In un paese dove per essere sicuri che arrivi una missiva la si chiama "raccomandata", è sintomatico che si siano inventati la PEC.

    Resta il fatto che (anche leggendo l'articolo Wiki), la "correttezza/integrità del messaggio" è un concetto astratto; figuriamoci poi la verifica di una fantomatica "firma digitale" e l'assenza di virus.
    Secondo me si sono inventati l'ennesimo balzello (ovviamente a pagamento) per mettere una toppa laddove non sapevano cosa fare per riparare la falla. E lo dimostra il fatto che il resto del mondo lavora con altro genere di certificati per consegnare una mail. Per quanto riguarda la sicurezza, una mail non è mai sicura, nemmeno se c'è il bollo papale di cera.
    Se poi il valore legale è effettivo solo se la mail PEC viene inviata a un'altra mail PEC, beh allora tutto il castello crolla!... Ed infatti, per esempio, se fate un ricorso via email normale, i destinatari si guardano bene dal rispondere... così fanno finta di non avere avuto vostre notizie. E questo è un bel buco nella questione, un buco più grosso della prima falla.

    Avanti Italia... isoliamoci ancora di più dal resto del mondo! e cito: "La UE non include la PEC come specifica tecnologia di servizio autorevole in quanto trattasi di servizio elettronico di recapito certificato ma non qualificato"
    Ultima modifica di stardom; 24-10-2019 a 13:46

  7. #7
    Moderatore di Windows e software L'avatar di URANIO
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    Quote Originariamente inviata da stardom Visualizza il messaggio
    Bene, grazie per le delucidazioni. In un paese dove per essere sicuri che arrivi una missiva la si chiama "raccomandata", è sintomatico che si siano inventati la PEC.

    Resta il fatto che (anche leggendo l'articolo Wiki), la "correttezza/integrità del messaggio" è un concetto astratto; figuriamoci poi la verifica di una fantomatica "firma digitale" e l'assenza di virus.
    "
    Non sono d'accordo, pur con i suoi problemi la PEC ha risolto un problema con il minimo sforzo da parte dell'utente.
    Se sai mandare un email sai usare la PEC.
    Non devi tenerti certificati di firma o fare i salti mortali, mandi un email da un account che sia PEC, non devi imparare nulla di nuovo.

    Il problema è legale, se io invio un email, anche se firmata, non ho la garanzia che sia arrivata.
    Banalmente se devo licenziarmi ora devo mandare una PEC, con un email normale se hanno il server di posta pieno loro non ricevono il messaggio e di fatto io non mi sono mai licenziato.
    Con la PEC si ha la garanzia dell'avvenuta consegna e si può garantire legalmente.

  8. #8
    Utente di HTML.it
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    Quote Originariamente inviata da URANIO Visualizza il messaggio
    ....Banalmente se devo licenziarmi ora devo mandare una PEC, con un email normale se hanno il server di posta pieno loro non ricevono il messaggio e di fatto io non mi sono mai licenziato. Con la PEC si ha la garanzia dell'avvenuta consegna e si può garantire legalmente.
    Però è anche vero, come da legislatura, che l'invio e la conferma di ricezione al destinatario non garantiscono che costui l'abbia letta (equivarebbe a dire che non ricevono il messaggio e tu non sei licenziato). E qui entriamo nella diatriba: una raccomandata cartacea notificata ma non accettata dal destinatario è da considerarsi accettata? Numerosi sono i casi in tribunale

  9. #9
    Moderatore di Windows e software L'avatar di URANIO
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    E qui entriamo nella diatriba: una raccomandata cartacea notificata ma non accettata dal destinatario è da considerarsi accettata? Numerosi sono i casi in tribunale
    Nessuna diatriba, la raccomandata puoi rifiutare di ritirarla (ma viene registrato) oppure puoi non farti trovare, Con la PEC questo non è possibile.
    Se la mail non viene letta ...fottesega, io l'ho mandata.

  10. #10
    Utente di HTML.it
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    ..io dico che la PEC non risolve affatto il problema. Anzi fa esattamente la stessa cosa della cartacea... come tu infatti confermi dicendo "io l'ho mandata". Il sistema è stato introdotto solamente per informatizzare la questione cartacea. Per il resto, gli usi delle persone sono rimasti gli stessi (e con essi le diatribe in tribunale... perchè non dirmi che non ci sono, basati proprio su quel "io l'ho mandata, sei tu che non l'hai letta").

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