Lungi da me volermi paragonare a lui, ma vorrei raccontarvi una cosa che mi sta dando un fastidio non indifferente sia dal punto di vista tecnico, sia da quello etico che con Linux cerco di perseguire.
Mio padre ha un ufficio con circa 8 computer, negli anni ho lavorato sui vari PC affinchè fossere efficientissimi; ho sempre tenuto aggiornato, ecc. Con l'utilizzo da parte mia di linux ho sempre cercato di fornire "servizi" utili con un po' di lavoro da parte mia, ma affinchè ciò mi permettesse di sapere che la rete fosse affidabile; ad esempio, grazie a linux riesco a tenere sincronizati due cartelle di rete, in modo da avere una copia di salvaguardi in caso qualcosa andasse storto, ecc. ecc.
Ieri mi hanno installato il gestionale nuovo con Windows XP e sono rimasto allibito, non solo all'incompetenza della ditta, ma anche di come parte del mio lavoro negli anni sia stata vanificato.
Questo nuovo gestionale non lavoro in un modello client-server puro, ma "condivide una cartella di windows" affinchè poi il programma client possa leggerla e lavorare in locale.
La cosa mi da fastidio da un punto di vista tecnico ed etico; tecnico perchè è sbagliato a priori che la cartella dei dati (anche se protetta con password) sia accessibile al programma client, perchè a livello di sicurezza non è proprio una buona pratica. Inoltre a livello tecnico non è nemmeno un sistema client-server puro, e, ultima chicca, la parte server non sia avvia se non loggo l'amministratore del sistema Windows XP pro (visto che rientra tra i programmi che tale utente manda in esecuzione all'avvio).
Dal punto di visto etico, alla luce di queste incongruenze tecnice, come il fatto che io non possa usare tale programma da Linux, ne con un terminale, ne in emulazione con Wine, vanifica il mio lavoro come sistemista.
Ed è proprio vedere questa accozzaglia tecnologica, proprietaria, mal progettata e che gira solo su Windows, che mi fa scoprire quanto linux mi abbia insegnato, e ciò l'idea di poter e voler scegliere, l'idea di voler usare tecnologie, protocolli e formati che siano liberi, perchè altrimenti si rimane legati ad una tecnologia (windows) e a una società (quella che ci ha fornito il gestionale).
Forse una volta che si è apprezzata la libertà è difficile tornare a lavorare con strumenti limitanti e coercitivi.