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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    la politica è genetica

    mi sono fatto un'idea, a proposito delle scelte politiche, che contraddice secoli e secoli di cultura razionale, da platone a kant, passando per hegel eccetera

    mi son convinto che le scelte politiche di un individuo siano determinate geneticamente

    se sei incline per natura ad un concetto di mutuo sostegno fra i componenti la specie, sei un progressista, se sei incline fondamentalmente ad un concetto solitario di sopravvivenza e di sostanziale timore che gli altri individui sottraggano spazio vitale, hai tendenze reazionarie

    certo, molti fra i secondi hanno molto stile, e v'è qualcosa di poetico e anche di profondamente, nietzschianamente umano, nella cattiveria e molti fra i primi sono a volte un pò ipocriti e parolai

    ma la distinzione rimane, sta scritta nei cromosomi, per me

    ovviamente ho esposto una tesi, e anche le contrarie hanno ottimi argomenti, ma in un forum si entra da una porta sola alla volta

  2. #2
    sempre pensato fosse un mix tra la famiglia in cui vivi, la società che frequenti e i percorsi che affronti nella vita...

    ma la parte della famiglia la vedo assai fondamentale quantomeno per un primo voto

  3. #3

    Re: la politica è genetica

    [supersaibal]Originariamente inviato da D56

    se sei incline per natura ad un concetto di mutuo sostegno fra i componenti la specie, sei un progressista, se sei incline fondamentalmente ad un concetto solitario di sopravvivenza e di sostanziale timore che gli altri individui sottraggano spazio vitale, hai tendenze reazionarie
    [/supersaibal]

    il reazionario lo associo diversamente(in modo positivo)... avrei al limite usato la parola "conservatrici" o "di chiusura"
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  4. #4
    Utente bannato
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    Re: la politica è genetica

    [supersaibal]Originariamente inviato da D56
    mi sono fatto un'idea, a proposito delle scelte politiche, che contraddice secoli e secoli di cultura razionale, da platone a kant, passando per hegel eccetera

    mi son convinto che le scelte politiche di un individuo siano determinate geneticamente

    se sei incline per natura ad un concetto di mutuo sostegno fra i componenti la specie, sei un progressista, se sei incline fondamentalmente ad un concetto solitario di sopravvivenza e di sostanziale timore che gli altri individui sottraggano spazio vitale, hai tendenze reazionarie

    certo, molti fra i secondi hanno molto stile, e v'è qualcosa di poetico e anche di profondamente, nietzschianamente umano, nella cattiveria e molti fra i primi sono a volte un pò ipocriti e parolai

    ma la distinzione rimane, sta scritta nei cromosomi, per me

    ovviamente ho esposto una tesi, e anche le contrarie hanno ottimi argomenti, ma in un forum si entra da una porta sola alla volta [/supersaibal]


    la tua tesi è giusta, peccato che esista la COPERTURA del tutto, infatti troviamo concetti e persone in FAZIONI che sfiorano il lato opposto della loro natura.

    l'esempio più ECLATANTE è RUTELLI

    un comunista con la faccia da ASSICURATORE

    ora in sintesi il mio discorso è questo

    è vero che la natura umana ci predispone ad un qualcosa, ma si fa ben presto a nascondere la propria indole sotto false bandiere

  5. #5

    Re: Re: la politica è genetica

    [supersaibal]Originariamente inviato da mame01
    RUTELLI

    un comunista [/supersaibal]

    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  6. #6

    Re: Re: Re: la politica è genetica

    [supersaibal]Originariamente inviato da seifer is back
    [/supersaibal]
    E' contro Berlusconi, QUINDI è comunista
    Addio Aldo, amico mio... [03/12/70 - 16/08/03]

  7. #7
    Utente di HTML.it
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    rutelli onestamente, caro mame, è uno che non riesco a prendere sul serio, forse perchè è belloccio (magari è anche sincero, ma lo trovo evanescente)

    comunque io non sono dal punto di vista antropologico e culturale di sinistra, anzi sarei di destra, reazionario ed antiegalitarista

    difatti voto le forze progressiste per scelta ragionevole e forse un tantino cattolica



    blues, sì, la tradizione familiare conta, ed è giusto sia così, giacchè il passato, specie se glorioso, è un patrimonio dell'anima

    ma è una componente iniziale

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di alda
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    Re: Re: la politica è genetica

    [supersaibal]Originariamente inviato da mame01
    l'esempio più ECLATANTE è RUTELLI

    un comunista con la faccia da ASSICURATORE
    [/supersaibal]
    Rutelli e comunista nella stessa frase non possono coesistere...
    Se capire significa mettersi al posto di chi è diverso da noi, i ricchi e i dominatori del mondo hanno mai potuto capire milioni di emarginati?

  9. #9
    Utente bannato
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    Re: Re: Re: la politica è genetica

    [supersaibal]Originariamente inviato da alda
    Rutelli e comunista nella stessa frase non possono coesistere... [/supersaibal]
    Come no, ha ragione gm, è contro Berlusconi, ergo è comunista, da li non si scappa.
    Anche Montanelli s'è beccato del comunista in fondo

  10. #10
    Iniziale ed essenziale aggiungere..

    Per appunto ho detto che è la spinta iniziale che poi muta e si plasma in base a quanto apprendi nella società.

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