Un estensione vale l'altra...

[cicciput]

comprare i domini meno costosi come al solito, un'estensione vale l'altra

Riprendo una frase di UMOR in un topic recente per chiedervi: un estensione vale l'altra anche per l'utente?

Non so voi ma io da utente diciamo "non troppo utonto" sono certe volte restio ad esempio a cliccare su risultati .de .fr .sp anche se la snippet riporta frasi in lingua inglese e come me forse anche l'utente normale.

Pensando ad esempio di sviluppare un sito in lingua inglese per un utenza internazionale sui cani pazzi voi registrereste:

- maddog.it
- maddogforall.com o allmaddogs.com o simili (in mancanza di disponibilità di maddog.com .net ecc ovviamente...)

Voglio dire: che credibilità può avere

(non me ne vogliano key e il proprietario del sito) se non solo in germania? (e infatti il sito non ha una versione in lingua inglese )

Ovviamente per "cane pazzo" il discorso è diverso.

[uMoR]

dipende dal sito, se devo fare una cosa per l'utente prendo .com
penso sia l'estensione più conosciuta
.info anche mi piace
.it odio profondo
.net se non c'è altro

[cicciput]

Non ho capito: il sito sarà in inglese tu preferisici

allmaddogsloveciappi.com piuttosto di maddogs.it?

[uMoR]

se è in inglese .com

ma in generale noto che gli utonti ricordano meglio .com

[key]

in ogni caso deve essere musicabilita´in un URL se ce e gia un passo avanti

[paolino_delta_t]

si è vero l'URL dev'essere facilmente memorizzabile, quindi deve "suonare" bene....

per il resto scegli gli .it per gli italiani....tieni presente che la pubblicità in TV e sui giornali martella con le estensioni it....quindi l'utonto le associa a siti italiani e soprattutto li ritiene buoni....

l'utonto un pò più esperto tenderà a cliccare pure sui .com....altre estensioni sono poche friendly per l'utonto medio

[cicciput]

Ragazzi non vi offendete ma mi state (a parte key che non poso dirlo con certezza ) tutti rispondendo senza aver letto il mio primo post: il sito non è per gli italiani, prenderei un .it solo perchè è l'unico libero (esempio postcards.it) mentre per i .com, .net eccetera dovrei inventarmi un nome stupido tipo freepostcards4all.com ma il sito è rivolto ad un utenza internazionale e sarà in lingua inglese, italiani quindi pochi!

Il mio dubbio è: l'utente americano fa lo schizzinoso e non clicca a priori su un .it se ha sotto mano un .com nelle SERP un po' come faccio io quando mi trovo ad esempio un sito in inglese ma .de o .fr???

Non so se sono stato spiegato...

[robaldo]

Io penso che l'ammmericano possa fare lo schizzinoso, mentre l'italiano (un po' piu' acerbo e utonto) prenda su un po' di tutto: l'esempio pizza.de l'italiano secondo me lo clicca quando lo trova nelle serp, ed è piu' probabile che clicchi canequalcosainitaliano.st piuttosto che dogsitterinuk.it
'nsomma secondo me l'utente italiano guarda al nome, non all'estensione. Il motore di ricerca guarda anche tanto all'estensione

spero di essere stato spiegato

[cicciput]

E' una Candid Camera?









Grazie comunque per le risposte, ne terrò presente quando dovrò aprire un sito per un'utenza italiana...

[and4linux]

[supersaibal]Originariamente inviato da cicciput
Il mio dubbio è: l'utente americano fa lo schizzinoso e non clicca a priori su un .it se ha sotto mano un .com nelle SERP un po' come faccio io quando mi trovo ad esempio un sito in inglese ma .de o .fr???

Non so se sono stato spiegato... [/supersaibal]

Per me l'utente non guarda il suffisso (e a volte neanche l'url).

Io prenderei maddog.it e curerei maniacalmente title e description. Intendo dire che è più importante il testo che tutto il resto.