[Fisco] Come vendere pubblicità su web?

[serra]

Ho intenzione di aprire un sito web che porterebbe (nelle intenzioni) degli introiti sia dalle iscrizioni a servizi particolari del sito, sia dall'esposizione di banner pubblicitari.
Fatturerei il tutto grazie alla partita iva agevolata che dovrei aprire domani come libero professionista.
Come libero professionista non ho spese fisse annuali, ma mi dicono che l'offrire pubblicità è un'attività commerciale che richiede il pagamento di circa 2000 euro annui all'inps. Non dovrebbero invece esserci problemi nel vendere sottoscrizioni (è così?)
Ora mi chiedo, qualcuno di voi ospita pubblicità a pagamento sul proprio sito? A livello puramente fiscale, come fate?
Grazie per le risposte (anche in privato).

[gasmor]

io pago l'inps, ho dovuto sottoscrivere anche un modulo nel mio comune di residenza che riguarda il commercio elettronico. Vendere spazi pubblicitari riguarda sempre vendere qualcosa di non-alimentare.

[serra]

Grazie per la risposta
Intendi dire che paghi il famoso fisso annuale e non solo quel 14% circa sul fatturato che comunque va pagato, vero?
Credi che far pagare per avere servizi aggiuntivi associati all'account sia la stessa cosa fiscalmente?

[sfogliamilano]

[supersaibal]Originariamente inviato da serra
come fate? [/supersaibal]

Semplice, emetto fattura!

[serra]

[supersaibal]Originariamente inviato da sfogliamilano
Semplice, emetto fattura! [/supersaibal]

Mi pare scontato, anche leggendo il mio post.
Quello che volevo sapere è che tipo di attività sia, a livello fiscale e quindi anche di costi da sostenere.

[sfogliamilano]

[supersaibal]Originariamente inviato da serra
Mi pare scontato, anche leggendo il mio post.
Quello che volevo sapere è che tipo di attività sia, a livello fiscale e quindi anche di costi da sostenere. [/supersaibal]

Non c'è ancora una categoria specifica, rientra nelle categorie Altro.

In genere quando si vende pubblicità (famiglia mooolto generica) bisogna definire di cosa.

La tua identificazione e "rivendita"

Chi ha una rivista cartacea è un editore, la rivista è una testata registrata e può anche vendere la pubblicita o affidare il tutto ad una agenzia che rivende.

Il sito non he ancora stato definito, a meno che non lo registri come una testata giornalistica.

[serra]

Sì, infatti vedo che nei codici attività la questione web è un po' fumosa.
Il punto è che, mi pare di capire, quindi la vendita di spazi pubblicitari è un'attività del tutto commerciale e da lì non si scappa con le spese fisse annuali.
Siccome i servizi aggiuntivi che ho pensato darebbero per l'utente la possibilità di inserire informazioni sulla propria attività (e quindi di "pubblicizzarsi"), mi sorge il dubbio che anche in questo caso passerei sul commerciale.
Grazie.

[883]

[supersaibal]Originariamente inviato da serra
che l'offrire pubblicità è un'attività commerciale che richiede il pagamento di circa 2000 euro annui all'inps. Non[/supersaibal]

Verissimo.

[supersaibal]dovrebbero invece esserci problemi nel vendere sottoscrizioni (è così?)[/supersaibal]

Non ci dai abbastanza informazioni però detta così mi sembra ancora una attività imprenditoriale. Se offrissi contenuti specifici al singolo cliente si potrebbe parlare di consulenza ma se offri contenuti comuni a tutti e guadagni sulla vendita di quanti più accessi/iscrizioni/sottoscrizioni possibili secondo me è una attività commerciale.

[883]

[supersaibal]Originariamente inviato da serra
Mi pare scontato, anche leggendo il mio post.
[/supersaibal]

Condivido il tuo parere sull'ovvietà della risposta...

[serra]

[supersaibal]Originariamente inviato da 883
Verissimo.



Non ci dai abbastanza informazioni però detta così mi sembra ancora una attività imprenditoriale. Se offrissi contenuti specifici al singolo cliente si potrebbe parlare di consulenza ma se offri contenuti comuni a tutti e guadagni sulla vendita di quanti più accessi/iscrizioni/sottoscrizioni possibili secondo me è una attività commerciale. [/supersaibal]

Si tratta di un database in cui sono contenuti eventi musicali.
Nell'ipotesi Il sottoscrittore (il locale non l'artista) potebbe inserire i suoi eventi gratuitamente fino ad un certo numero, pagando una certa cifra per avere illimitate possibilità di inserimento.
Ho sentito un commercialista in merito e mi ha detto che non dovrebbe rientrare nel commerciale. Solo che non mi sembrava ne capisse molto...