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Visualizza la versione completa : Partita Iva regime agevolato?


garlick
06-04-2011, 15:00
Ciao a tutti, scrivo perchè è da circa tre anni che mi capita di fare lavori da freelance in ambito web, insieme agli studi universitari. Fino ad ora ho sempre rilasciato notula per collaborazione occasionale (tetto massimo 5.000 euro l'anno, 20% secco sul netto di tasse). Da questo gennaio però ho avviato varie collaborazioni con piccole aziende, e già ora mi sto avvicinando al tetto massimo.
Sto quindi iniziando ad informarmi e chiedo nel frattempo consiglio a chi magari si è trovato nella mia stessa situazione.

Come reddito, sicuramente starei sotto i 30.000 euro, requisito per il regime agevolato.
Quello che mi interessa sapere principalmente è se mi conviene fare una cosa del genere, se ci sono spese fisse all'anno, come un costo di mantenimento, etc., e altri vincoli, soprattutto perchè incrociando le dita tra un sei mesi potrei averi finito la tesi e l'università, quindi non saprei cosa mi riserva il futuro con precisione.

Appena mi è possibile prenderò appuntamento presso una sede competente, però nel frattempo mi farebbe piacere conoscere qualche esperienza diretta.

Grazie.

Jack Barton
06-04-2011, 15:02
La spesa più sostanziosa è l'inps...
se vai nel regime di artigiani e commercianti sono circa 2.800€/anno

per il resto paghi semplicemente il 20% di tasse sull'utile.. (utile, nn fatturato... bada bene)

lnessuno
06-04-2011, 15:25
Ci sono dentro. Se sarai iscritto come gestione separata come sono io, il tuo cliente pagherà su ogni tua fattura il 20% come ritenuta d'acconto, e tu pagherai circa il 27% del rimanente come contributi inps (contributi che ai fini pensionistici, mi dicono, valgono un po' meno di quattro noccioline).

Per il resto è tutto molto semplice: lavori, fatturi, puoi scaricare alcune cose dalle tasse (poca roba ed in percentuali minime), il commercialista lo vedi due volte all'anno, quindi non ti devi svenare per la sua consulenza (una volta per pagare le tasse e l'altra per pagare l'anticipo delle tasse dell'anno successivo)...

Non c'è molto altro da dire...


ah si, ricordati di santificare ogni giorno l'ex ministro Damiano (http://borsa-italia.net/fisco-tasse/239125-stangata-governo-per-liberi-professionisti-iscritti-gestione-separata-dellinps#post996213) per la sua "svista": fino al 2006 l'aliquota delle imposte era il 18%, ma grazie a lui è aumentata con gradini annuali al 23,5%, poi 24,7%, poi 25,7%, per fermarsi stabilmente sui 26,7%.

garlick
06-04-2011, 15:36
Grazie ad entrambi.
Quindi mi pare di capire, anche leggendo altrove, che non ci sono tasse "fisse" all'anno, ma solo in percentuale sull'utile. Questo aspetto mi interessa particolarmente, perchè per ora ho qualche lavoro da fare, ma non saprei stimare con certezza le mie entrate tra 3 o 4 mesi.

garlick
06-04-2011, 15:38
Originariamente inviato da lnessuno
Per il resto è tutto molto semplice: lavori, fatturi, puoi scaricare alcune cose dalle tasse (poca roba ed in percentuali minime), il commercialista lo vedi due volte all'anno, quindi non ti devi svenare per la sua consulenza (una volta per pagare le tasse e l'altra per pagare l'anticipo delle tasse dell'anno successivo)...


Ah ecco, quindi bisogna pagare delle tasse in anticipo, a prescindere dal fatto che poi io nell'anno successivo faccia più o meno utili?
Insomma, il mio dubbio è questo: se faccio questa scelta, poi dovrò garantirmi un certo guadagno nel corso dell'anno per non "andare sotto" in qualche modo?

Brown
06-04-2011, 15:39
Originariamente inviato da garlick
Questo aspetto mi interessa particolarmente, perchè per ora ho qualche lavoro da fare, ma non saprei stimare con certezza le mie entrate tra 3 o 4 mesi.

... beato. io nn riesco a stimare con certezza nepopure le prossime 3 o 4 settimane :D

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