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Secondo me si, la buona uscita è un accordo con la tua attuale azienda per un "uscita concordata", la NASPI invece si interrompe nel momento in cui inizi il nuovo rapporto di lavoro.

Probabilmente l'azienda è in crisi e cerca un compromesso senza dover ricorrere ai licenziamenti collettivi.

Gli accordi sulle uscite volontarie si sono sempre fatti, vero che l'INPS ha messo delle limitazioni ma è esistono delle scappatoie.

Se l'atto finale dell'accordo è il licenziamento da parte dell'azienda hai diritto alla NASPI, non è l'80%, ha dei massimali e dopo alcuni mesi si riduce ogni mese. Se fai la domanda subito dopo il...