Segnalo il mio caso a chi eventualmente volesse praticare il mio stesso iter.
Fino al 02 novembre scorso ero un affezionato cliente Tin.it.
Dopo l'acquisizione di Tin.it da parte della stessa Telecom, l'offerta ADSL di tin.it stessa è stata abolita in favore di un reindirizzamento alle offerte Alice di Telecom Italia.
Nulla da eccepire. Ormai sono un'unica azienda.
Telefono (circa a gennaio 2007) nella convinzione che il passaggio possa essere un semplice atto burocratico senza la necessità di dover subire disconnessione e riattivazione con i possibili ritardi che tutti conosciamo. Mi risponde l'803380 dicendomi che purtroppo non c'è ancora questa possibilità ma che in futuro, vista la fusione delle due aziende, sarà posssibile.
Nonostante la convenienza economica del passaggio (caratteristiche adsl più alte e canone mensile più basso) decido di attendere questi "eventi futuri". Non ho alcuna voglia di restare senza la connessione.
Passano i mesi, nei quali ogni tanto contatto l'803380 per chiedere se le agognate (da me) modifiche sulla gestione del passaggio Tin.it-Telecom sono entrate in vigore e puntualmente mi viene detto che bisogna ancora attendere.
Arriviamo al 20 ottobre scorso (circa) in cui una solerte signorina (e apparentemente competente) mi spiega che finalmente la cosa è possibile. Mi spiega che continueràò a navigare con tin.it senza problemi e che mi accorgerò del passaggio perchè non accederò più ad internet ma verrò reindirizzato automaticamente ad una pagina telecom-alice nella quale effettuare un registrazione e da li seguire l'iter verso l'attivazione della linea stessa.
Yeppaaaaa! Ok. Do il mio assenso al passaggio. Spedisco un fax...e attendo.
Dopo 3 giorni vengo ricontattato dall'803380: "Ehm...ci scusi ma purtroppo il passaggio diretto non è ancora possibile. Deve avvenire comunque un intervento fisico in centrale." Io:" Ma quanti giorni di disconnessione sono previsti??". Lei "Guardi, 2-3 giorni non di più. Verrà contattato sia al momento della disconnessione , sia al momento in cui verrà attivata".
E qui, la fiducia nei call-center...SEMPRE mal riposta (nonostante l'803380 abbia, per quel che mi riguarda, dimostrato sempre una certa competenza).
OK. Accetto (2-3 giorni sono anche accettabili).
Con mia amara sorpresa nonostante il 1 novembre sia di giovedì (faranno ponte?) venerdì due vengo disconnesso da tin.it. Chiedo conferma all'803380 che decreta la fine dell'abbonamento tin.it.
La cosa risulta "in lavorazione" in telecom. La portante resta quella di tin.it per una linea a 1,2 Mbit/s.
Azz...ma tutte le rassicurazioni???
OK...in settimana (quella passata) avranno tutto il tempo di effettuare il passaggio.
Ieri sera purtroppo riscontro con disappunto che nulla è stato modificato. Stessa portante (tin.it) stessa disconnessione.
Telefono all'803380 che mi dice che i miei rapporti ormai devono essere con 187 e che comunque devo attendere i classici 10 giorni (disattendendo quanto detto la collega...e facendomi capire che le mie pretese erano assurde!!! aaarrrggghhhhh ).
Telefono al 187 dove una signorina almeno gentile mi da la brutta (anche se attesa visti i sintomi) notizia: 10 giorni si. Per telecom italia che si provenga da infostrada tele2 tiscali o tin.it non cambia nulla!!!!
Ma tin.it non siete voi?????? "Ehm si...ma le cose stanno così. Segnalo che ha fatto un sollecito." Grazie...gentilissima.![]()
Insomma. Chiunque (quel manipolo...se ancora esiste qualcuno nella mia condizione) sia intenzionato a fare il passaggio tin.it-telecom, sperando che grazie alla fusione delle due aziende sia diretto ed "indolore", lasci ogni speranza.