Ciao a tutti, volevo invitarvi a parlare di un argomento piuttosto controverso: l'anonimato nelle chiamate e negli sms. Quando si ricevono squilli, chiamate o sms anonimi, pare sia impossibile risalire al numero che l'ha effettuate. I gestori di telefonia si rifiutano categoricamente di fornire ai propri clienti assistenza in questo campo, nascondendosi dietro la legge della privacy e dicendo di non poter reperire i dati richiesti (francamente non ci credo). Secondo la legge, chiunque ha il diritto di rimanere anonimo nel momento in cui contatta telefonicamente una persona. Ok, ma allora io non ho il benché minimo diritto di sapere chi mi contatta, chi sta utilizzando il mio numero? A quanto pare non ho neppure il diritto di rifiutare automaticamente le chiamate e gli sms anonimi, o almeno, non con tutti i gestori e non con tutti gratuitamente. La legge dice che ricevere squilli anonimi ogni 10 minuti non costituisce reato (se denuncio il fatto mi si dice che non ci sono i termini per fare un'ipotesi di reato, vale a dire che io non posso in alcun modo proteggermi contro questi continui squilli anonimi se non (e questa non è violazione della privacy?) spegnendo il telefono e rimanendo irrangiungibile? Per liberarmi di questo tormento sono costretta a cambiare numero (o a cambiare cellulare), o devo aspettare che mi arrivino minacce di morte?