allora, una domanda strana, ma visto ch nel nostro paese sei riconosciuto come professione solo se appartieni a qualche albo,
mi sorge un dubbio, visto che non ho trovato riscontro in rete , volevo sapere se c'e un albo dei grafici.
allora, una domanda strana, ma visto ch nel nostro paese sei riconosciuto come professione solo se appartieni a qualche albo,
mi sorge un dubbio, visto che non ho trovato riscontro in rete , volevo sapere se c'e un albo dei grafici.
No. Esistono associazioni come, ad esempio, la AIAP ma sarebbe riduttivo parlare soltanto di grafici.Originariamente inviato da graffithouse
allora, una domanda strana, ma visto ch nel nostro paese sei riconosciuto come professione solo se appartieni a qualche albo,
mi sorge un dubbio, visto che non ho trovato riscontro in rete , volevo sapere se c'e un albo dei grafici.
Gli X (fragile) Men - Super Eroi Invisibili
... e ogni tanto faccio pure delle fotografie.
"A minha Patria è a lingua portuguesa"
come grafico, intendo chiunque lavori nella comunicazione visiva da rofessionista, insomma, non esiste un associazione che ci tuteli dal nipotino col programma crakkato?Originariamente inviato da GnoKy
No. Esistono associazioni come, ad esempio, la AIAP ma sarebbe riduttivo parlare soltanto di grafici.
Quello lo può fare solo la tua professionalità.Originariamente inviato da graffithouse
...non esiste un associazione che ci tuteli dal nipotino col programma crakkato?
Gli X (fragile) Men - Super Eroi Invisibili
... e ogni tanto faccio pure delle fotografie.
"A minha Patria è a lingua portuguesa"
Originariamente inviato da GnoKy
Quello lo può fare solo la tua professionalità.
quindi verremo sempre maltrattati perche non abbiamo un albo...
capito
solo che mi sembra ingiusto che un ingeniere che non è iscritto all'albo non puo far nulla, per un grafico, magari anche bravo sta in una cantina ad ammuffirsi per 700€ al mese, e non puo dire nulla, perchè c'e il ragazzino dietro l'nagolo che ha letto il manualetto di photoshopo o di htmlo e gli soffia il posto.
o ti senti dire che sei troppo qualificato per un determinato posto, anche se nell'annuncio cercavano il dio della grfica....
cioè, io cheidevo se c'era alla fine qalcosa che permettesse a dhi studia davvero una determinata cosa di poterla applicare sensa paura di chi legge il manuale e crede di saper lavorare meglio di te che hai studiato per anni...
Io sono totalmente ed integralmente CONTRO ogni tipo di albo.
Avvocati, notai e quant'altri sono tutte caste, proprio grazie agli albi professionale, non servono a tutelare il loro lavoro o a certificare la loro professionalità ma solo a garantirsi di potere fare casta e gestire prezzi e prestazioni a loro piacere. In poche parole, un cartello.
Gli albi sono un'anomalia italiana e difatti si vede dove siamo noi in confronto agli altri stati progrediti.
Hello Mirror, so glad to see you again, it's been a while...
A "non avere un albo" ci sono i pro e i contro.
E' vero: chi legge un manuale può soffiarti il lavoro, ... cioè, può soffiarti il lavoro se il cliente che glielo affida non è in grado di stimarne la qualità ... , ma se perdi un cliente che non è in grado di stimare la qualità di un lavoro grafico, allora perdi un cliente che comunque non ti avrebbe mai fatto superare lo scoglio dei 700eu che dicevi tu.
Il rovescio della medaglia è che se il cliente sa stimare la qualità e, chi ha letto il manuale ha fatto un buon lavoro, allora vuol dire che si può diventare un buon grafico leggendo un manuale, senza essere iscritti ad un albo, quindi vengono premiate le reali capacità di chi ha fatto il lavoro grafico ... insomma, è obbligatorio essere bravi, altrimenti si deve cambiare mestiere!!
L'alternativa? In Italia funziona molto la spintarella ... puoi fare dei lavori del c..o e venderli a caro prezzo, basta avere le conoscenze giuste! Questo, rispetto agli albi è decisamente peggio!!!![]()
ok, avete ragione, pero una puntualizzazione, io ho citato gli albi professionali, visto che in italia è molto diffusa come pratica e sembra l'unico modo per tutelarli... (anche io non sono molto daccordo su questa cosa)
e poi... ok, magari nella grafica, ma nel web, ce ne sono a bizzeffe di questi ragazzini che leggono il manuale e fanno concorrenza a chi a studiato ,anche perche la maggior pèarte dei clienti vorrebbe che si reaalizzassero le loro idee come le sognano la notte. il mio questio, forse espresso in malo modo, è:
come si puo fare per far si che il grafico sia riconosciuto come mestiere e non come un realizzatore?
cioè, come si puo tutelare una professione che ha avversari, che scorrettamente rubano il alvoro, perche in italia si è convinti che per aggiustare una caldaia ci vuole l'idraulico e per fare un sito o una locandina basta saper usare photoshop?
quindi, come facciamo a non essere considerati solo dei realizzatori e non dei grafici veri e preparati?
Portfolio, referenze, dimostrazione, già da un colloquio con te si deve capire che sei una persona seria, uno che sa esattamente cosa sta facendo, è il grafico stesso a stimolare la fantasia del cliente, prima ancora che il contrario.
Hello Mirror, so glad to see you again, it's been a while...
forse il mio caso è al limite, ma la maggior parte delle volte mi tocca fare quelloc che il cliente vuole, anche se io propongo tanti lavori diversi, mi fanno fare sempre ilo stesso brodo , o al massimo mi fanno montare le loro idee, io ho studiato diversi anni per fare quello che faccio, am piu si va avanti e meno ne vedo l'uscita....Originariamente inviato da LineaPixel
Portfolio, referenze, dimostrazione, già da un colloquio con te si deve capire che sei una persona seria, uno che sa esattamente cosa sta facendo, è il grafico stesso a stimolare la fantasia del cliente, prima ancora che il contrario.
per tutelare il nostro lavoro, non c'e nulla.