Originariamente inviato da LucianoS
scusami, abbi pazienza ma non ho capito.
Parto proprio dall'inizio.
So che esiste la codifica UTF-8 che permette, al browser, di interpretare i caratteri particolari, internazionali, accentati ecc. correttamente.
D'accordo, mi sta bene: è da preferire alla ISO-8859-1 che, magari, funziona bene solo con le lettere occidentali. Dovendo vendere o distribuire gratuitamente un applicazione PHP ad utenti internazionali, scelgo utf8.
Fin qui, ok. Prendo i miei script (nulla di che, applicazioni amatoriali o poco più) e metto in cima ai file la stringa:
Codice PHP:
header('Content-type: text/html;charset=UTF-8');
meglio del meta tag in html.
Così facendo, dico (forzo il) al browser di interpretare i dati con quella codifica.
Metto quell'header nella pagina da dove inserisco i dati nel db (mysql ultima versione, tutto in UTF-8) e nella pagina che visualizzerà quegli stessi dati.
Nella pagina che visualizza i dati, tutto ok: però, dal momento che i dati in tabella (arrivati in utf8) sono tutti strani (es.: à è ì ò ù ) ho problemi nell'esportazione degli stessi.
Sia via script (rettifico quanto scritto nel mio post precedente) che da phpmyadmin.
Infatti, i dati vengono presi proprio dalla tabella così come sono.
Il problema vero è che non posso dire agli utenti di andare a modificare (o, peggio ancora, di farlo fare al proprio hosting) dei file di phpmyadmin (cioè, un'applicazione di terze parti) altrimenti non potrete fare il backup.
Quindi, da questo punto di vista, utf8 risulta meno conveniente di iso-8859-1.
Utilizzando, quest'ultimo, non si presentano questi problemi.
Ti trovi? o sto sbagliando tutto?