ho realizzato un programmino che legge centinaia di files contenuti in una cartella, per fare una serie di statistiche in relazione a ciò che trova o non trova.
per far ciò ad ogni ricerca vengono reinizializzate una ventina di variabili ed una decina di matrici a dimensione fissa, non superiore a 20.
la cosa che non mi spiego è questa: la prima volta che lancio il programma dopo la apertura di Windows l' elaborazione richiede una ventina di secondi
le volte successive l' elaborazione richiede una decina di secondi, e questo anche se chiudo e rilancio il programma!!
evidentemente dopo il primo lancio in assoluto succede "un qualcosa" che ottimizza la memoria per i lanci successivi, anche se il programma viene chiuso e riaperto.
la domada è: cosa è che succede e non viene modificato neanche chiudendo il programma?? come ottenere questa ottimizzazione già al primo lancio del programma dopo l' apertura di Windows?