Beh...e' un'applicazione Windows Form che girera' in multiutenza.
Tale programma sarà installato per lo piu' su Windows Xp, ma di sicuro ci sarà qualcuno con Windows 7...
Mi sa che dovro' studiare tutto il namespace sulla crittografia allora...
Pensavo che il framework del .net mi veniva in aiuto astraendo il sistema di criptazione.
In fondo non dovevo far altro che
codice:
<?xml version="1.0" encoding="utf-8" ?>
<configuration>
<configSections>
<sectionGroup name="applicationSettings" type="System.Configuration.ApplicationSettingsGroup, System, Version=2.0.0.0, Culture=neutral, PublicKeyToken=b77a5c561934e089" >
<section name="App01.Properties.Settings" type="System.Configuration.ClientSettingsSection, System, Version=2.0.0.0, Culture=neutral, PublicKeyToken=b77a5c561934e089" requirePermission="false" />
</sectionGroup>
</configSections>
<applicationSettings>
<App01.Properties.Settings>
<setting name="chiave" serializeAs="String">
<value>VALORECRIPTATO</value>
</setting>
<setting name="chiave2" serializeAs="String">
<value>VALORECRIPTATO2</value>
</setting>
</App01.Properties.Settings>
</applicationSettings>
</configuration>
Leggere i valori criptati delle chiavi e decriptarli in memoria. Poi in un'altro form, ci sarà la possibilità di leggere i dati criptati e decrittarli in un textbox per poi crittarli alla pressione di un tasto.
Nulla di estremamente complesso (credo), o forse ho deliri di onnipotenza?