mi pare ingiusto chiudere una discussione postata del tutto in buona fede e in maniera corretta, senza che si dia la possibilità di risposta; la scusa è stata che le informazioni richieste (a proposito di john the ripper, un software legale e diffusissimo, e della possibilità di decriptare file MIEI), potrebbero essere usate in malo modo.
quando su internet è possibile trovare facilmente dei metodi per costruire bombe. ma questo non c'entra.
c'entra solo che io ho i miei file crittografati in un nuovo computer, e un sistema operativo di merda che non mi chiede neanche la password che ho immesso nel momento in cui ho crittografato i file (password che ovviamente conosco).
oltrepassando la stupidità di certi meccanismi di "sicurezza", mi pare di capire che esista una forma di bigottismo tardoromantico nei confronti dell'ethical hacking.
e mi fa tristezza pensare di aver perso il lavoro di mezza vita a causa di tabù e autocensure e molta ingoranza tra gli esperti del settore informatico, dal momento che prima di passare ai forum ho fatto non pochi tentativi con tecnici e operatori.
in ogni caso, le delucidazioni sono arrivate implicitamente:
dai vostri silenzi inspiegabili mi pare di capire che l'unica soluzione (per quanto possa apparire assurdo ai miei occhi) sia cercare un professionista che sappia baipassare la crittografia.
e per questo vi ringrazio.
e ora chiudete anche questo post senza ch'io possa rispondere,
senza rischiare di contravvenire così alla vostra etica,
ma dimenticando clamorosamente l'ABC dell'educazione.
cordialmente