Ciao! Prima di tutto preciso che so fare siti e già ne ho fatti, non sto chiedendo come si fanno i siti internet. Vi spiego la mia situazione:

Vorrei fare siti web per mestiere, mettendomi in proprio e facendo le cose in perfetta armonia con la legge italiana. Dunque, a parte il discorso software originale che non voglio trattare in questa sede (mi sto orientando verso l'open source), oggi sono stato dal commercialista, il quale mi ha parlato di diverse possibilità sulle quali si sta informando bene. In sintesi estrema: potre rientrare nella categoria degli artigiani oppure no. Se rientrassi nella categoria citata, allora, oltre all'IVA e alle tasse su ogni prestazione lavorativa eseguita, dovrei pagare anche un 2200 euro circa di INPS + 200 euro circa di INAIL ogni anno. Se invece non rientrassi nella categoria degli artigiani e non avessi dunque l'obbligo di iscrizione all'Albo degli Artigiani, INPS e INAIL non li dovrei pagare e mi rimarrebbero solo quei 6-700 euro annuali tra spese di contabilità e iscrizione alla Camera di Commercio (IVA). Insomma una bella differenza!!!

Un amico mi ha consigliato di aprire partita iva come libero professionista e queste sono le sue testuali parole:
"Ti apri la partita iva senza iscriverti alla camera di commercio (quindi libero professionista). In questo modo hai tasse proporzionali. Il problema è che poi il tuo cliente ti deve versare, all'atto della fattura, la famosa ritenuta d'acconto del 20% piu un 4% di inps. Che significa? Significa che il cliente deve andare alla posta e pagarti la ritenuta d'acconto. Scomodo e poco professionale vero? E se per caso dimentica di farlo si rende colpevole di reato penale. Senza contare che se non apri una ditta individuale, non puoi avere un nome di azienda ma solo il tuo nome e cognome."
Voi cosa ne pensate? Cos'è questa trattenuta d'acconto? Qualcuno può darmi delucidazioni? I non ci capisco niente di queste cose... Vi sembra un'alternativa valida quella proposta dal mio amico? In fondo sarebbe solo per iniziare, per non rischiare troppo, poi mi fare una ditta individuale, appena avrò una certa base economica e un giro di clienti decente.

Se tra di voi ci fosse qualcuno che i siti li fa di mestiere o che almeno ne sa qualcosa in materia, sarebbe così gentile da darmi qualche consiglio utile? Insomma io vorrei fare ciò che è giusto, ma davvero non so da dove partire, non ho tutti quei soldi che richiederebbe, come conseguenza secondaria, l'iscrizione all'Albo e non so se riuscirò a guadagnarne abbastanza nell'arco del primo anno! C'è molta confusione in materia di inquadramento della figura dello sviluppatore di siti web, me ne rendo conto.

Oltre ai siti mi occuperei anche di cd e dvd multimediali, assistenza software/hardware (se c'è bisogno), grafica per volantini pubblicitari, insegne, cataloghi..., cambia qualcosa?

Per favore, fatemi sapere. Un grazie sincero a tutti!