guidare una vecchissima utilitaria sulla neve è difficoltoso, per cui, oggi, ho provato la sensazione piacevole di tornare

eppure, nel senso di disagio, senza toccare i freni, guardandomi dalle altre vetture come fossero minacce, implorando il dio dei tipografi affrontando una breve e scivolosa salita

mi sentivo vivo

c'è qualcosa di elettrizzante ed affascinante nella difficoltà reale, come il sapore ancestrale di lotte estreme, per la vita

il mantello bardato di fiocchi di neve, la casa è divenuta il rifugio di un viandante avido di calore e quiete

Il freddo tagliente, fa bene ai pensieri, li purifica


solo attimi mi vita, comunque, di quella vita