offro gratuitamente la possibilita' a fotografi professionisti e non, di pubblicare i propri scatti sul mio sito, un contenitore di foto, se siete interessati ed avete dei consigli da darmi per migliorare il sito vi invito a contattarmi.
www.dinografie.4000.it
Sotto a ogni foto direi essenziale mettere autore, data, nome foto e magari qualche dettaglio della fotola grafica sulla buona strada da migliorare l'usabilità!
Larga è la foglia,stretta è la via...tu segui la tua che io seguo la mia...
scusa, me se fossi un fotografo e dovessi scegliere, non metterei le mie foto in un sito in cui tutte le foto pubblicate sono sgranate. Ci parei una pessima figura.
ottima osservazione ,ma se le foto mi sono state spedite cosi, mi dici come le posso migliorare , se tu hai dei poteri paranormali per migliorare un master pessimo dimmi come, caro mago.
la capacità sta anche nel selezionare le foto.
per kok
gradirei che tu fossi più cortese nelle risposte alle critiche, grazie.
Larga è la foglia,stretta è la via...tu segui la tua che io seguo la mia...
Le critiche sono il sale di questo forum, chiunque pubblica i propri lavori si espone a critiche, positive e negative, io personalmente cerco di trarre spunto dalle critiche negative.
Non offendevo nessuno e non era mia intenzione farlo, chiedevo semplicemente ad "uno esperto" quale fosse il metodo per ottimizzare una foto scattata male, vorrei sapere se si puo' umanamente farlo o se si deve ricorrere alla magia.
Per quanto riguarda la selezione delle foto, e' chiaro ed e' specificato nella pg finalita' del sito, tutti e dico tutti possono inviarmi le proprie foto, il sito non vuol essere un luogo dove svolgere delle competizioni ,ma un mezzo per esporre i lavori di tutti ,esperti e non, quello che conta e' la passione che le persone vogliono trasmettere attraverso i loro scatti, un tramonto sfocato puo' essere tecnicamente sbagliato, ma puo' rappresentare molto o meglio un gran lavoro per chi lo ha realizzato,magari con una macchinetta digitale da due centesimi.
p.s.
Non dimentichiamo che esiste una cosa chiamata ironia
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