Ciao
Ti ringrazio per il "genio" ma è un tantino eccessivo.
Sono arrivato alla soluzione del tuo problema (non dubito che ce ne siano altre) grazie a uno studio fatto poco tempo fa sulla comunicazione appunto, da parte di un .swf caricato con l'.swf principale.
Posso chiederti il significato di "this.parent.parent"?
So che this si riferisce alla timeline principale che messa davanti a parent significa la timeline principale del genitore.. ma perchè il doppio parent?
Ogni volta che aggiungi un .parent, fai riferimento a un livello inferiore.
Quindi se sei sul livello 0 di "due.swf" ovvero sulla Sua timeline principale (this) per fare riferimento alla timeline principale del "caricatore" (uno.swf) devi scendere di 2 livelli perchè sul primo c'è l'oggetto Loader ovvero, "due.swf".
Per capire meglio puoi aggiungere un Listener all'evento COMPLETE dell'oggetto caricato in "uno.swf" e vedere su che livello "due.swf" viene aggiunto allo stage:
Codice PHP:
var url = "due.swf";
var richiesta:URLRequest = new URLRequest(url);
var caricatore=new Loader()
caricatore.load(richiesta)
addChild(caricatore);
caricatore.contentLoaderInfo.addEventListener(Event.COMPLETE, caricamentoComplatato)
function caricamentoComplatato(evento:Event):void{
trace(caricatore.numChildren);}
Ricevi come output: 1
Altra prova puoi farla eseguendo questi trace in "due.swf":
Codice PHP:
trace(this)
trace(this.parent)
trace(this.parent.parent)
Ricevi come output:
[object MainTimeline]
[object Loader]
[object MainTimeline]
Comunque, secondo il mio parere si tratta di un metodo un pò strano per gestire gli oggetti e sinceramente non ne vedo la necessità (probabile che sia un mio limite).
Stò cercando di eliminare completamente l'utilizzo di codice sui fotogrammi in quanto la gestione della timeline principale da parte di classi.as esterne, una volta fatta un pò di pratica risulta davvero più ordinata, facilmente modificabile e meno problematica dell'utilizzo di codice .as interno.
Ciao e Buon proseguimento con AS3 !
Anche se a volte fa rischiare il ricovero alla neuro
più si approfondisce e più diventa divertente e gratificante.
ciao