Originariamente inviato da tas
Ok, ora va meglio
Diciamo che non esiste un metodo progettato allo scopo, ma ti devi arrangiare con una soluzione estemporanea. Questo probabilmente perché MS, per motivi di usabilità, omogeneità ed integrazione con Windows, scoraggia l'adozione di interfacce "caserecce" che non utilizzino font e colori non standard. Esistono, a tal proposito, linee guida per lo sviluppo "conforme" delle interfacce in Windows Form (le trovi su MSDN).
La strada più "terra terra" è quella di creare un form "template", personalizzarlo quanto basta, infine copiarlo tutte le volte che devi creare un nuovo form. Gli stili e le impostazioni applicate al form template devono essere definitivi prima di creare gli altri form; se decidi di cambiare qualcosa a metà dell'opera devi cambiare a mano ciascun form già creato.
Una strada migliore potrebbe essere quella che ti dicevo nella risposta precedente: crei il form template e poi lo esporti mediante il menu "File\Export Template". Anche in questo caso, la modifica del template non si riversa automaticamente sui form già creati a partire da esso.
Una soluzione ancora più elegante sfrutta l'ereditarietà della programmazione ad oggetti: crei il form "template", lo personalizzi. Crei un altro form nella maniera consueta (per esempio Form2), vai nel codice nascosto del file Form2.Designer.vb e cambi la classe dalla quale eredita il form:
codice:
<Global.Microsoft.VisualBasic.CompilerServices.DesignerGenerated()> _
Partial Class Form2
Inherits FormTemplate
Il pregio di questa soluzione è che le modifiche effettuate in un secondo tempo sul form template si estendono automaticamente sui form che ereditano da esso. Il problema più evidente è che per vedere le modifiche apportate al template devi avviare e terminare l'applicazione.