Forum sul suicidio

[Heart]

http://myhelp.forumfree.it/


Ogni anno in Italia ci sono circa 2.200 suicidi e 1.700 tentativi di suicidio.

Le statistiche Istat (relative al 2009) mostrano un trend ascendente:
suicidi: 2.986 (di cui 2.343 maschi e 643 femmine)
tentativi di suicidio: 3.289 (1.769 maschi e 1.520 femmine).
Le ragazze tra i 14 e i 17 anni che si sono tolte la vita nel 2009 sono 10, altre 50 hanno tentato il suicidio nello stesso anno.

Da tempo leggo di giovani vite stroncate dalla disperazione.
Leggo su internet titoli come "voglio suicidarmi" o "penso continuamente al suicidio" o "ci ho già provato più volte, ma la prossima ci riesco"... Il suicidio non è la risposta ai problemi!
Ho anche letto vere e proprie richieste d'aiuto per abusi sessuali, violenza fisica, anoressia e quant'altro. Ma mi sono accorto che non c'è un forum in giro che abbracci queste tematiche tanto profonde. Ebbene ho pensato questo forum per creare un luogo comune in cui sfogarsi senza sentirsi a disagio o nel posto sbagliato. Un luogo che vuole essere un punto di riferimento per chiunque l'abbia perso. Un pronto soccorso per un'Anima e un cuore spezzato, da cui poter uscire risanato.
Le porte non sono aperte solo per chi soffre, ma anche per chi vuole essere d'aiuto e per chi ne è uscito e vuole raccontare la sua storia per poter contribuire al raggiungimento del benessere di chi nuota ancora in cattive acque.

Purtroppo non ho idea di come fare per diffondere il link del forum, quindi mi ritrovo quì nella speranza che riesca ad essere notato su google...
Spero tanto che questo forum possa essere d'aiuto a tante Anime disperate.



link: http://myhelp.forumfree.it/


pagina facebook: http://www.facebook.com/pages/Suicid...19495714788504



Grazie per l'attenzione.

[lovvatore]

ah però, un forum frequentatissimo!!

escluso te in quanti siete? altri 2???

e poi perchè sei venuto proprio qua? in un forum di smanettoni su google come questo ti avrebbero trovato comunque subito



comunque...ho notato che si può rispondere anche senza essere iscritti!! ma chi l'ha fatto questo forum!!

basta inserire una mail qualsiasi e cliccare su "accetto i termini e le condizioni" e parte la risposta..

io ho risposto qua



e se te lo spammassi un pochetto?

[Heart]

Gentile utente,

grazie per aver avermi fatto notare che anche i non iscritti potevano rispondere ai post. Ho ovviato al problema!
E cmq non c'era bisogno di riempirmi il forum di battutacce.
Poi è ovvio che ci sono ancora pochi utenti, perchè l'ho creato pochi giorni fa! Che ti aspettavi?!
Inoltre direi che l'essere poco frequentato, è positivo! Dato che è un forum nato per chi soffre, direi che in tutta l'Italia sono veramente pochi a soffrire! Meglio di così si muore!

[lovvatore]

però erano simpatiche le mie risposte, potevi lasciarle!!

noto con grande ammirazione la tua dialettica Admin style, quel tocco di freddezza che sà tanto di psichiatra e tecnica del "distacco"..non credo che aiuti chi la vuol fare finita

non sarai uno strizzacervelli professionista/farmacoterapeuta?

ps: non potrai sfuggire allo spam, sarà la tua persecuzione, soprattutto dopo esserti fatto notare su html.it

[Heart]

Sono un farmacista.
Non posso sapere se questo forum potrà o meno essere di qualche aiuto. L'importante è che sia nato per aiutare. E parlo di un aiuto volontario. Non sono nè psicologo nè psichiatra, ma non per questo devo starmene con le mani in mano. Ho energia e forza. E voglio infonderle anche a chi non ne ha. Nelle mie possibilità. Tutti possiamo avere un momento di sconforto. E in tal momento, non è giusto restare soli. E' giusto che si faccia almeno il tentativo di recuperare chi resta indietro. E cmq il motivo per cui ho aperto un forum e non un blog, sta proprio nel voler coinvolgere più persone, nell'aiuto; e non lasciare che l'aiuto parta esclusivamente da me.
Poi ti ripeto, io l'ho fatto solo perchè mi sono accorto che non c'è uno spazio aperto, dedicato a queste problematiche; e se per anni questo spazio dovesse rimanere vuoto, sarò felice di apprendere che l'Italia sta bene!

[lovvatore]

Ma secondo te?????

Già che in pochi vanno dallo psicologo "perchè ci vanno gli scemi", figurati se si mettono a scrivere su un forum delle loro paranoie..

La maggior parte preferisce la pastiglietta, le ansie vengono considerate come dei comun mal di testa oramai,hanno tutti fretta di guarire,ed il suicidio è appunto fretta di risolvere..

[Heart]

E proprio come dici tu infatti. Oggi hanno tutti voglia di ottenere tutto subito. E dato che la vita si è molto semplificata, si pensa di suicidarsi al primo problema "serio" che si ha. Prima -specialmente nel dopo guerra - era così difficile vivere che erano tutti abituati a combattere la fatica e lo stress... Ma il punto è, èvero che c'è tanta che pensa al suicidio in maniera sconsiderata, ma è anche vero che al giorno d'oggi sono entrate in gioco nuove problematiche, apparentemente innoque. Mi spiego: la famiglia non è più quella di una volta. Ed è dallafamiglia che ci si costruisce giorno dopo giorno. Un bambino che nasce, è indifeso e ignorante della vita, e sta al genitore farlo crescere forte, felice e sicuro di se. Invece oggi, l'attenzione e l'ascolto, sono la prima cosa che mancano in una famiglia su tre. Con l'emancipazione della donna, le madri casalinghe sono sempre meno, e sono sempre di piùi bimbi che crescono in case in cui vedono entrambi i genitori solo all'ora dei pasti. In quelle poche ore, i genitori sono spesso intenti a raccontarsi com'è andato il lavoro e, stressati, sono pure molto atrabiliari verso le marachelle o le richieste di attenzione dei figli. Poi però la fatidica domanda è di carattere quotidiano: "..hai studiato?". Ciò porta molti figli a chiudersi in se stessi. A non parlare più coi genitori. E ad entrare in un cocktail di emozioni negative: sfiducia in se stessi, paura nell'affrontare la vita, senso di vuoto e di abbandono, rabbia, tristezza, solitudine, etc etc.. Molti sono portati a cercare ciò che gli manca, fuori. Nelle amicizie oppure negli amori. Ma poi se qualche legame si rompe, può succedere che questi si sentano così male da diventare imprevedibili e da pensare cose terribili, come in certi casi il suicidio. Poi hai letto anche tu quell'articolo in cui un 14enne si è suicidato perchè aveva preso un brutto voto a scuola. Ebbene, come in tutti i giornali e telegiornali, ciò che scrivono è solo la notizia. Ma chi che storia c'era dietro quella notizia, non lo scrive nessuno! Se uno legge che un ragazzino che si è tolto la vita perchè aveva preso un brutto voto a scuola, pensa "..che razza di cretino, poveri genitori". Invece io mi chiedo, cosa mai lo avrà spinto a tanto. Ci sono famiglie in cui i genitori ci vanno pesanti con le parole. Spesso offendono la sensibilità del ragazzo, senza neanche rendersene conto. A 14 anni si è completamente vulnerabili, indifesi e si da molto peso al parere dei genitori. Fino a una certa età (variabile per tutti), i figli vogliono compiacere i genitori. E se non ci riescono, ci stanno male. Ora, se proviamo a ipotizzare che questo ragazzino vivesse in una famiglia assente, con genitori impegnati e molto rigidi, che si interessano del futuro scolastico del figlio molto più che dei suoi problemi, allora si può capire che quel 14enne, solo e non ascoltato, sapendo che un brutto voto avrebbe provocato malessere ai suoi genitori, o pensando che li avrebbe portati ad aggredirlo verbalmente, o semplicemente pensando di essere una nullità (perchè reduce da offese continue a casa), potrebbe avere avuto motivi simili per compiere quel gesto estremo. E sicuramente doveva essere molto solo dato che, a mio parere, se avesse avuto un amico o un parente accanto che gli parlasse, questo gesto si sarebbe potuto evitare...

[lovvatore]

Aspetta, stai facendo un pò di confusione: una cosa è avere dei genitori di mxxxa, un'altra è la fase adolescenziale...

Evidentemente o c'era un caso di mancate attenzioni, e quindi il 14enne cercava di attirarle con dei bei voti, oppure c'era l'esasperazione del risultato da parte dei genitori..

In entrambi i casi la soluzione è sempre la stessa, parecchia gente dovrebbe risolvere i propri problemi personali prima di procreare

cosa speri che risolva un forum su questa materia? la maggior parte di quei genitori lì sono pure "persone rispettabili" all'apparenza, ovvero in carriera, si rivolgono a specialisti solo in casi gravi e pretendono di risolvere in due settimane per di più..

[Heart]

Beh, io faccio una distizione in due gruppi: quelli sicuri di volersi suicidare e che non comunicano a nessuno la cosa, e quelli che non ne sono ancora sicuri, e che quindi sono portati a parlarne. Ebbene, il forum nasce per questi ultimi. Per fare in modo che col dialogo, gli si possa far riscoprire il valore della vita.

[nivasio]

Originariamente inviato da lovvatore
però erano simpatiche le mie risposte, potevi lasciarle!!

noto con grande ammirazione la tua dialettica Admin style, quel tocco di freddezza che sà tanto di psichiatra e tecnica del "distacco"..non credo che aiuti chi la vuol fare finita

non sarai uno strizzacervelli professionista/farmacoterapeuta?

ps: non potrai sfuggire allo spam, sarà la tua persecuzione, soprattutto dopo esserti fatto notare su html.it

sono daccordissimo , e visto che tutti spammano vi consiglio questo gruppo

http://groups.yahoo.com/group/contro-psichiatria/