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  1. #1

    linkbuilding, pagerank e c****e varie, popolo di cialtroni e venditori di aria fritta

    Scusate il titolo polemico e poco consono a quelle che sono le linee guida della netiquette e del buon uso del/di un forum;
    Ma mi sono letteralmente autolesionato le parti/organi riproduttivi;
    Parlo del o della "SEO" questa parola che significa tutto e niente, dove cialtroni di ogni tipo e di qualsivoglia scala sociale e qi ne fanno da padrone/i solo per aumentare, appunto il pagerank dei loro blog{rigorosamente powered by wordpress e template by ► templatefigo.com} e bimbominkiate simili.
    Avendo avuto un approccio informatico►algorittmico►soluzioni di problemi/a mediante un numero finito di passi e bla bla, un dislessico linfocodiciomane come me, non riesce a venirne "a capo" in questa jungla di illuminati, supervisori e geni di Google.
    Ma di cosa parlano? di cosa stiamo parlando?
    Come si struttura sta benedetta o benedetto seo?
    Possibile mai che i miei competitors {nell'ambito dei portali e siti(francamente pochi)} nonostante abbiano delle ottimizzazioni (on page) inferiori rispetto ai miei portali, riescano a piazzarsi prima di me?.
    E allora come funziona per sto benedetto google? perchè non premiare chi rispetta il W3c?
    perchè non premiare chi ha un codice server e client side veloce ed eseguibile senza fronzoli su qualsiasi dispositivo?
    E non parlo del responsive, da quel poco che mi pare di aver capito, o sganci la filigrana o sganci la filigrana, perchè per aumentare PR(page rank) parola che ultimamente mi sta sui g******i più dell' isis e di matteo renzie, l'unica strada da percorrere e questa► filigrana e filigrana = linkbuilding, che può sembrare una tecnica di buona programmazione ma è solo buisness da lamer.

    E nessuno mi venisse a dire o parlare di contenuti di qualità, html ratio e minchiate simili, perchè ho appurato con mia vista , che molti dei miei competitors hanno contenuti moooooolto più scadenti dei miei, spesso non sono responsive e hanno ottimizzazioni -of page- da brivido.
    E metto le mani avanti per non cadere, non parlo di demarnet.com(il mio sito personale), ma di altri portali che gestisco.
    Dunuque con un approccio analitico e algorittmico come venirne a capo?
    Senza parlare di aria fritta e chi più ne ha più ne metta, che oggi i copywriter(chi sono?), sono ricercati e i programmatori NO!.

    Un certo Giorgio Travertini o giorgio il trave (scusate mod se cito fonti e testate esterne [html.it resta html.it])afferma: "la seo è morta"

    Per me è morta l'informatica.

    Amen
    Ultima modifica di rigby76; 10-03-2015 a 12:33
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