UNA STORIELLA DIVERTENTE (per voi)
Titolo: Quei figli di xxxxxxx
Questa storiella riguarda le vicende che ho passato per attivare l’ADSL di TIN sul mio numero. Ve la racconto, perché voglio che sia chiara la morale: NON ATTIVATE MAI UNA ADSL CON TIN, E SE NE AVETE UNA DISDICETELA AL Più PRESTO.
Quattro mesi fa attivai l’ADSL con Tin. Per questi quattro lunghi mesi, ho telefonato quotidianamente al loro numero verde (803380) per spronarli a risolvere la situazione. Prima un problema di disallineamento, poi un problema di linea complicatissimo, poi un problema del loro server… in sostanza, per quattro lunghi mesi non ho mai sperimentato l’ebbrezza dell’internet “veloce”. Nel frattempo, visto che in quel baraccone che è la Tin non riescono a comunicare tra loro (e poi pretendono di metterti in comunicazione con il mondo!!!), sono arrivate ovviamente 2 fatture da 40 euro e passa l’una, per i 4 mesi di contratto. Naturalmente, ho telefonato incazzato, e l’operatrice mi ha tranquillizzato dicendomi che il contratto comincia nel momento in cui il servizio è erogato. Per sicurezza, ho registrato la telefonata (non si sa mai…).
Tre giorni fa, miracolosamente, dopo aver parlato al telefono con un tecnico volenteroso, la linea ha cominciato a funzionare normalmente. Finalmente! Tutto sembra essersi risolto.
MA ieri, di colpo, la linea cade. Telefoniamo di nuovo alla tin, per chiedergli che diavolo fosse questa volta. “LEI NON HA PAGATO LE BOLLETTE DEGLI SCORSI DUE MESI”. Cosaaaa???? Niente, protestare non serve a nulla. Abbiamo dovuto pagare 80 euro, per un servizio che non ci è stato erogato.
Ora vi spiego un attimino come funziona il marcio sistema Tin. Quando fai un contratto, ti vincoli a loro per un anno intero. E la bolletta non è altro che un pagamento rateale, per così dire. Se per caso la linea non funziona per tutta la durata dell’anno, si deve comunque pagare. O meglio, se non si vuole pagare… si deve andare in tribunale, e con tutta probabilità si perde, perché il contratto è quello. Queste cose però non ve le dicono quando fate il contratto. NON VI DICONO CHE SARETE VINCOLATI A LORO PER UN ANNO INTERO, E CHE, VADA O NON VADA L’ADSL, DOVRETE PAGARE FINO ALL’ULTIMO CENTESIMO. O perlomeno fanno in modo di non farvelo capire. Allora, CHIEDETEGLIELO. Ho finto di essere un nuovo cliente, e gli ho raccontato che “un mio amico” aveva subito tutte queste peripezie. Dopo una certa insistenza, sono riuscito a farmi confermare, DALL’OPERATORE!, che in effetti, una volta attivato il contratto, è come aver già versato tutti quei soldi, indipendentemente dal funzionamento del servizio. Provate anche voi: telefonategli, e ditegli che un vostro amico non ha navigato per 4 mesi, ma ormai aveva attivato il contratto e ha dovuto pagare tutto. Saranno costretti ad ammettere. La morale è: NON ATTIVATE MAI UNA ADSL CON TIN. E SE L’AVETE Già ATTIVATA, ALLO SCADERE DEL VOSTRO CONTRATTO DISDITELA, E CERCATE UN PROVIDER CHE NON IMPONGA QUESTE CONDIZIONI. Infatti, se avete già il contratto, potrebbero benissimo interrompervi la linea per motivi tecnici, e farvi attendere mesi e mesi, e voi dovreste pagare tutto ciò che non avete.
Passate parola il più possibile. In stati più civili queste cose non accadono, perché i clienti si tengono informati e non si rivolgono agli stronzi, i quali vengono così epurati dal mercato.
Daniele.