OK - un passetto lo abbiamo fatto.
La tua "istantanea" sono tutti i parametri che devi salvare nel cookie. Il "salvataggio" deve essere governato da un bottone che l'utente preme, ed il ripristino da un altro bottone.
Quando l'utente ritorna nel sito (dopo aver visitato altri siti o dopo aver chiuso e riaperto il browser) vengono ripristinati in automatico i parametri salvati.
Hai necessita` quindi di due routine JS, una salva i parametri (createCookie) ed una li ripristina (readCookie). Poi ti servono i bottoni che chiamano le routine e il sistema per il caricamento automatico (all'evento onload).
Ho guardato ora le routine che hai postato.
Per chiarezza, le riscirvo salvando le indentazioni.
codice:
function createCookie(name,value,days) {
if (days) {
var date = new Date();
date.setTime(date.getTime()+(days*24*60*60*1000));
var expires = '; expires='+date.toGMTString();
} else {
expires = '';
}
document.cookie = name+'='+value+expires+'; path=/';
return true;
}
function readCookie(name) {
var nameEQ = name + '=';
var ca = document.cookie.split(';');
ritorno = false;
for(var i=0;i < ca.length;i++) {
var c = ca[i];
while (c.charAt(0)==' ') {
c = c.substring(1,c.length); // io farei c = c.substr(1);
}
if (c.indexOf(nameEQ) == 0) {
ritorno = c.substring(nameEQ.length,c.length); // c.substr(nameEQ.length);
}
}
return ritorno;
}
Io non uso mai il metodo substring(), dato che e` soggetto ad interpretazioni diverse a seconda della versione di JS, ho scritto in commento la versione che mi pare corretta con substr().
Le funzioni vanno chiamate da altre routine JS:
la prima salva i parametri in una stringa che poi passa a createCookie(),
la seconda chiama readCookie() e interpreta il risultato,
una terza parte all'onload, e controlla se c'e` il cookie e in caso affermativo legge i parametri.
Hai gia` una traccia di tali routine?
Quali sono i parametri che devi salvare nel cookie?
Ciao
Michele